Gli agenti di polizia sul posto
È un carabiniere in congedo l’eroe che mercoledì mattina a Lecco si è buttato nell’Adda per salvare un 44enne che voleva farla finita. E’ il brigadiere Gianfranco Frizzera, 68 anni, in pensione dal 2002. "Non chiamati eroe – prova a minimizzare – Ho fatto quello che dovevo. Ciò che conta è che quell’uomo stia bene e riesca a superare il momento di difficoltà che sta affrontando, perché non riesco nemmeno a immaginare la sofferenza che prova per preferire la morte". Il brigadiere, che abita lì vicino, l’altra mattina stava camminando verso il ponte Azzone Visconti quando ha visto il 44enne scavalcare la balaustra: "Ho provato a convincerlo a non buttarsi, ma mentre stavo telefonando ai soccorritori, lui d’improvviso si è tuffato nell’Adda di testa da un’altezza di circa 6 metri".
Il militare in congedo, che temendo il peggio si era appostato in una sorta di giardinetto appena sotto il Ponte Vecchio, senza pensarci un istante si è subito gettato in acqua anche lui, vestito com’era: "Sono riuscito ad afferrarlo prima che la corrente lo trascinasse via". Mentre i sanitari del 118 e gli agenti della Volante nel frattempo intervenuti sul posto assistevano il 44enne, il militare non più in servizio si è fermato ancora qualche minuto con lui per sincerarsi delle sue condizioni, infine come nulla fosse se ne è tornato a casa bagnato fradicio e infreddolito.
"Un nobile gesto testimonia lo spirito altruistico dei nostri carabinieri e degli operatori delle forze dell’ordine in generale", commenta il prefetto di Lecco. "Complimenti al nostro collega e socio dell’Associazione nazionale carabinieri di Olginate", si congratula il presidente della Anc ed ex comandante del Nucleo operativo dei carabinieri di Lecco, Paolo Chiandotto.
Daniele De Salvo