Lecco, ecco la squadra che tenterà di scalare il Gasherbrum IV

Quattro militari e un civile: gli alpinisti della Scuola di alta montagna dell'Esercito e il lecchese Daniele Bernasconi alla serata all’Auditorium Casa dell’Economia di Lecco nel ciclo di incontri della rassegna “Monti sorgenti”

Valerio Stella, Daniele Bernasconi, Maurizio Giordano e Marco Majori

Valerio Stella, Daniele Bernasconi, Maurizio Giordano e Marco Majori

Lecco, 19 maggio 2018 - Quattro militari e un civile: eccola la squadra di alpinisti pronta a partire per il Pakistan dove tenterà di scalare il Gasherbrum IV, cima di 7.925 metri del Karakorum, nel tentativo di ripetere per la prima volta la via aperta da Walter Bonatti e Carlo Mauri, guidati da Riccardo Cassin, esattamente sessant’anni fa. Dal 1958 a oggi nessuno c’è ancora riuscito e la spedizione è stata presentata venerdì sera all’Auditorium Casa dell’Economia di Lecco nel ciclo di incontri della rassegna “Monti sorgenti”. Per l’Esercito ci sarà il capospedizione maggiore Valerio Stella, e i caporalmaggiori Marco Majori, Maurizio Giordano e Marco Farina; come civile Daniele Bernasconi, Guida Alpina, geologo e membro dei Ragni di Lecco, uno dei più forti e più completi alpinisti a livello nazionale e internazionale. L’idea di provare a ripetere questo mitico spigolo nasce da Marco Farina – ha detto Marco Majori -. Ha postato la foto del G4 un giorno di molti mesi fa, e ha fatto scattare una scintilla che è diventata prima fiamma e poi progetto. La via aperta dalla spedizione di Cassin nel 1958 è la cresta nord-est, una via di misto con passaggi fino al V grado su roccia nella cresta finale».

«Il GIV non è un 8000 per poche decine di metri ma forse è una fortuna: senza l’affollamento delle cime più famose, respireremo davvero l’alta montagna». Il Gasherbrum IV è una delle cime più spettacolari nella catena montuosa del Karakorum, tra Cina e Pakistan, nella regione del Gilgit-Baltistán. La prima ascensione alla vetta fu realizzata dalla seconda spedizione nazionale italiana in Karakorum (dopo quella del K2 nel 1954), organizzata nel 1958 dal Club Alpino Italiano. La spedizione, guidata da Riccardo Cassin, era composta dagli alpinisti Walter Bonatti, Carlo Mauri, Giuseppe de Francesch, Toni Gobbi, Giuseppe Oberto; dal medico Donato Zeni e dall’orientalista Fosco Maraini. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto, il 6 agosto 1958 Walter Bonatti e Carlo Mauri riuscirono a raggiungere la vetta. F.Ma.