
Tuffi nel lago
Bellano (Lecco), 12 giugno 2020 – Niente bagno né tuffi al Lido di Puncia di Bellano, l'acqua del lago è inquinata da escherichia coli ed enterococchi intestinali, in pratica da scarichi fognari probabilmente finiti nel Lario in seguito alle ultime ondate di maltempo.
Lecchesi, villeggianti e turisti possono però consolarsi, perché si può notare e immergersi in tutte le altre località che, in base agli esami e alle analisi svolte, secondo gli esperti di Igiene e sanità pubblica dell'Ats della Brianza sono balneabili. La “bandiera blu” è stata concessa alle acque del Campeggio e del Lido Lariano ad Abbadia, alla Spiaggia di oro a Bellano, a Inganna, Lido di Colico e al Laghetto di Piona a Colico, al Campeggio Europa di Dervio, la Riva del Cantone e la Rivetta di Dorio, a Pradello, alla Canottieri e a Rivabella a Lecco, alla Riva Bianca di Lierna, Olcio, il Camping e il Lido di Mandello, la Spiaggia di Onno, di Vassena e di Limona a Oliveto, alla Riva Gittana a Perledo e alla Punta di Pescate. Resta invece preclusa la Malpensata a Lecco ma per ragioni di sicurezza.
L'estate è arrivata anche sul lago di Pusiano alla Darsena Brera di Bosisio e alla Punta del Corno di Rogeno, mentre non si può fare il bagno alla Ona di Annone Brianza per l'eccessiva concentrazione di cianobatteri. Dall'Ats in ogni modo consigliano di evitare di ingerire acqua durante bagno, di fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo con particolare riguardo alla testa e di sostituire il costume dopo il bagno per evitare sgradevoli conseguenze, come irritazioni agli occhi, riniti, asma, congiuntiviti, tosse e disturbi gastrointestinali.