
Le associazioni contro Vannacci al Monastero del Lavello
Il generale Roberto Vannacci ieri sera a Calolziocorte, per la presentazione del suo libro, fuori dalla sala del Monastero di santa Maria del Lavello è stato accolto da decine di pacifici contestatori. Attivisti politici, sindacalisti, volontari di associazioni anti-violenza, per la parità di genere e per l’accoglienza dei migranti, operatori di coop che aiutano gli stranieri, pacifisti... con in mano cartelli con la parola “normale“ scritta al contrario, ma anche volantini per chiedere come sia stato possibile concedere l’utilizzo di uno spazio pubblico simbolo di cultura e integrazione al parà con le stellette. I manifestanti sono stati tenuti a distanza da transenne e un cordone di sicurezza per evitare incontri ravvicinati con i sostenitori del generale. Dentro il controverso ospite invece ha trovato ad esaminare centinaia di fan, tutti in fila per una stretta di mano, un dedica autografa sul frontespizio del suo libro appena comprato, un selfie. Molti non sono nemmeno riusciti a entrare. D.D.S.