Lavori al ristorante sul lago: "Abuso edilizio", indagati in 4

Brienno, i guai giudiziari dopo gli interventi di restyling

L’area multiuso destinata a rimessaggio di barche, così come era previsto dal progetto, si è trasformata in una nuova sala a quota lago dello storico ristorante Crotto dei Platani. Lo storico ristorante di Brienno, durante gli ultimi lavori di restyling, ha inoltre aggiunto una parte di pavimentazione esterna con ringhiera e impianti elettrici per i tavolini, in corrispondenza della foce del torrente "Valle Quai di Orsa", intervenendo su un’ulteriore area pianeggiante su sui è stato steso tessuto non tessuto e ghiaia. Sono le parti ora finite sotto sequestro preventivo, in esecuzione di un provvedimento chiesto dal pm Alessandra Bellù, ed emesso dal Gip Carlo Cecchetti, alla luce degli accertamenti svolti dai carabinieri forestali. Indagati con l’ipotesi di abuso edilizio, sono il titolare del Crotto dei Platani Francesco Cavadini, 48 anni, sindaco di Brienno dal 2017 al 2022 e ora consigliere provinciale e comunale di maggioranza a Brienno. Assieme a lui, sono iscritti sul registro degli indagati il direttore dei lavori Ruggero Venelli, 62 anni, il legale rappresentante della società esecutrice dei lavori Ivan Curti, 49 anni e Alessandro Colombo, 55 anni, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, quest’ultimo per aver rilasciato le autorizzazioni. Secondo il giudice la proprietà del ristorante avrebbe "completamente mutato la destinazione di un bene demaniale rendendolo, nei fatti, un’area ad uso esclusivo del ristorante stesso". Pa.Pi.