
Il lago di Como dalla spiaggia di Oro a Bellano
Bellano (Lecco), 20 giugno 2025 – Spiaggia di Oro, però non è tutto oro quello che luccica. Anzi. La Spiaggia di Oro a Bellano sul lago di Como è chiusa alla balneazione perché l'acqua è inquinata. I tecnici di laboratorio di Ats Brianza hanno riscontrato eccessive concentrazioni di escherichia coli, un batterio intestinale. Non risultano sversamenti fognari abusivi, probabilmente quindi la contaminazione dipende o da qualche animale acquatico, oppure da acqua che arriva da qualche torrente. È da alcune settimane che le acque della Spiaggia di Oro non sono balneabili.
Le spiagge balneabili
Hanno invece superato il test tutte le altre località, anche a Bellano: Campeggio e Lido Adriano ad Abbadia Lariana; il Lido di Puncia a Bellano; Inganna, il laghetto di Piona e il Lido di Colico a Colico; il Campeggio Europa a Dervio; la Riva del Cantone e Rivetta a Dorio; Pradello, Canottieri e Rivabella sul lago di Garlate a Lecco; la Riva Bianca a Lierna; la Spiaggetta di Malgrate; Olcio, Camping Mandello, Lido di Mandello, Camping Nautilus a Mandello del Lario; Onno, Limonta e Vassena a Oliveto Lario; la Riva Gittana a Perledo. Balneabili anche Ona ad Annone e la Sabina a Oggiono sul lago di Annone e la Darsena Brera a Bosisio Parini e la Punta del Corno a Rogeno sul lago di Pusiano.
I consigli
I consigli degli esperti di Ats Brianza per evitare spiacevoli e fastidiose infezioni sono sempre gli stessi. “In presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi – spiegano - . È comunque buona norma, a tutela della salute evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione; fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa; sostituire il costume dopo il bagno. Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi, come riniti, asma, congiuntiviti, tosse, e disturbi gastrointestinali”.