REDAZIONE LECCO

L’albero cade e lo travolge Muore al lavoro nel suo terreno

L’incidente fatale a Sant’Omobono Terme. Un altro ferito in un’azienda di Colosio

L’albero cade e lo travolge Muore al lavoro nel suo terreno

Giornata nera sul fronte del lavoro con due infortuni, di cui uno mortale. Il più grave si è verificato a Sant’Omobono Terme, in Valle Imagna. La vittima si chiama Diego Belotti, 69 anni, sposato, padre di tre figli, residente a Sant’Omobono Terme. L’incidente ieri mattina intorno alle 12,30. A trovarlo è stata la moglie. A quell’ora l’uomo non era ancora rincasato per il pranzo. La moglie allora ha provato a raggiungerlo con il telefono ma senza alcun risultato. Preoccupata, la donna ha deciso di raggiungere il marito nel bosco dove sapeva che si era recato per tagliare legna. Una volta sul posto la terribile scoperta. Diego Belotti, operaio in pensione, era morto colpito da un albero che si era spezzato, probabilmente anche per il forte vento di ieri. L’incidente è avvenuto nel paese della Valle Imagna dove l’operaio in pensione viveva e dove aveva acquistato da un privato un appezzamento in via degli Alpini. Secondo una prima ricostruzione, poco prima che si verificasse l’incidete, il 69enne stava tagliando alcune piante. E per spostare i rami più pesanti si aiutava con un piccolo mezzo meccanico. Stava lavorando con quello quando un albero, a una decina di metri da lui, si è spezzato in due. L’aveva già tagliato in precedenza e col vento si era creata una crepa in verticale, che ne ha determinato il crollo. Belotti è stato travolto e, quando la moglie lo ha ritrovato, prima delle 12.30, non c’era più nulla da fare. I rilievi sono affidati ai carabinieri della Compagnia di Zogno. Sul posto, anche i vigili del fuoco del distaccamento di Zogno. La salma è stata composta nella camera mortuaria in attesa dei funerali. E sempre ieri mattina, alle 6.30 a Bagnatica si è verificato il secondo infortunio sul lavoro. Un 58enne è caduto da un cassone mentre stava caricando un camion. È successo all’impresa Colosio di Bagnatica, in via don Alessandro Bolis. Secondo le prime informazioni, l’uomo si trovava sul cassone di un camion che stava caricando quando ha perso l’equilibrio ed è caduto, sbattendo violentemente la testa. Non è esclusa l’ipotesi del malore. Le condizioni del 58enne sono gravi. Sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Bergamo per i rilievi di legge assieme ai tecnici dell’Ats per ricostruire l’esatta dinamica. F.D.