Incidente mortale Si rompono i freni: camion si ribalta

Lecco, il sinistro sul raccordo della Statale 36 per la Valsassina. Nulla da fare per l’autista bergamasco di 67 anni che ha tentato di salvarsi.

Incidente mortale   Si rompono i freni:  camion si ribalta

Incidente mortale Si rompono i freni: camion si ribalta

I freni si sono rotti, il camion ha acquisito sempre più velocità e l’autista, per rallentare ed evitare di travolgere qualcuno, si è buttato di proposito contro un muraglione. In seguito all’impatto il bestione della strada si è ribaltato e l’autotrasportatore che lo guidava è morto sul colpo. L’incidente si è verificato ieri mattina sulla nuova Lecco – Ballabio, una delle strade più pericolose d’Italia con 2 incidenti e 4 feriti per chilometro, e quest’anno già due vittime dell’asfalto. A perdere la vita è stato un camionista di 67 anni di Fara Gera d’Adda (Bergamo), Gianbattista Casazza, che lavorava per conto dell’Acm, società di asfalti di Milano. Era alla guida di un Daf Trucks da 17 tonnellate, più il carico di terra che trasportava. Stava percorrendo il Raccordo per la Valsassina della Statale 36 in discesa.

"Ho visto del fumo dalle ruote della motrice", ha riferito un automobilista che lo seguiva. Probabilmente era il fumo dell’impianto frenante surriscaldato che ha smesso di funzionare all’improvviso. Il 67enne ha tentato di arrestare la corsa fuori controllo strisciando contro un muro a lato della Lecco – Ballabio. La manovra estrema stava riuscendo: per 300 metri è rimasto incollato al bastione, sprigionando una nuvola di scintille. All’altezza di una curva tuttavia il trattore si è staccato dal cassone che si è ribaltato inondando di terra la diramazione della SS 36, mentre la motrice si è schiantata addosso ad una parete. Il camionista è stato catapultato fuori dall’abitacolo, senza possibilità di scampo. Miracolosamente non ha tuttavia coinvolto altre persone. Sul posto si sono precipitati i sanitari di Areu, i vigili del fuoco, gli agenti della Polstrada e i tecnici di Anas. La Lecco – Ballabio è stata chiusa al transito in entrambe le direttrici. È stata riaperta solo a sera, dopo che i soccorritori del 115 di Como hanno rimosso i rottami dell’autocarro. La circolazione è stata deviata sulla Sp 62, la vecchia Lecco – Ballabio.

"Di fronte ad un incidente e ad una tragedia come questa, in cui un uomo ha perso la vita, tutto passa in secondo piano – commenta il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola -. La situazione mi sembra sia stata gestita al meglio, occorre tuttavia elaborare un protocollo per limitare i disagi in caso di emergenze in modo che intervengano automaticamente i movieri di Anas in caso di chiusure prolungate della SS 36 dir".

Daniele De Salvo