"Il Ponte nel Cielo ha creato 25 posti di lavoro"

Tartano, il presidente del Consorzio che ha realizzato la passerella tibetana dei record: abbiamo toccato quota 300mila visitatori

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di Michele Pusterla

"Il nostro Ponte nel Cielo sta vincendo la gara dei record dei ponti tibetani a cui si assiste da un po’ di tempo, per altezza, lunghezza, con tiranti, senza tiranti e altre caratteristiche, e ci inorgoglisce sempre più perché è copiato pure all’estero, in Canada e nell’ex Cecoslovacchia, anche nel nome Sky Bridge. E in questi giorni, per il terzo anno consecutivo, ha vinto il premio Travellers’Choice 2022. Ogni anno Tripadvisor celebra le attrazioni che offrono continuamente esperienze fantastiche tramite il premio e quest’anno è toccato ancora a noi ritirarlo".

Gongola Renato Bertolini, presidente del consorzio Pustaresc, ente privato di miglioramento fondiario senza scopo di lucro, che ha ideato e costruito il ponte dei record a Campo, piccola frazione montana nel territorio comunale di Tartano, in Valtellina.

"È alto sul torrente che solca la Val Tartano ben 144 metri rilevati, record europeo per ponti a vera struttura tibetana - spiega Bertolini - ed è largo un metro, mentre è lungo 234 metri. Ha un parapetto di 130 centimetri ed è pavimentato con 700 assi in legno di larice della Valle che lo rendono agibile in totale sicurezza anche ai bambini. Collega la contrada di Campo con il comprensorio del Consorzio di 300 ettari che conta 10 maggenghi e 2 alpeggi, dove vanno a pascolare le mandrie dei nostri associati e che accolgono le piccole casere per la produzione di formaggi. Un modo per tenere in vita la montagna. Il collegamento ha creato un indotto di 25 posti di lavoro nel turismo, agricoltura ed edilizia". "Un affermato magazine online, www.ohga.it, lo definisce il più noto e affascinante - sottolinea il presidente del consorzio Pustaresc composto da 35 soci, nato nel 2000 e che non avendo scopo di lucro reinveste gli utili -. Il record in altezza ce lo ha semplicemente regalato la natura e il successo è andato di pari passo con la bellezza unica del borgo di Campo, incastonato in una posizione panoramica e suggestiva nelle Alpi Orobie.

Il Ponte nel Cielo è diventato un’attrazione che ha travalicato i confini provinciali e regionali, con una fama che trova riscontri internazionali visti i tanti stranieri che arrivano a visitarlo. Inaugurato nel settembre 2018, dalla sua apertura al pubblico, nonostante 2 anni di restrizioni e stop per il Covid, ha registrato ora ben 300mila passaggi e la stagione estiva 2022 sta proseguendo con ottimi risultati. C’è sempre il contingentamento della pre vendita on line dei biglietti, al costo di 5 euro per gli adulti (gratis per bambini e ragazzini delle medie), sul sito www.pontenelcielo.it: ora con pochi click si può accedere comodamente al ponte".