I tesori dell’alpinismo lecchese, il Cai mette mano al museo

La Sezione "Riccardo Cassin" del CAI di Lecco celebra 150 anni con un ricco programma di iniziative. Prossimo evento: riallestimento del Museo dell'Alpinismo lecchese il 5 aprile.

I tesori dell’alpinismo lecchese, il Cai mette mano al museo

I tesori dell’alpinismo lecchese, il Cai mette mano al museo

La Sezione “Riccardo Cassin” del Club Alpino Italiano di Lecco festeggia i suoi 150 anni di fondazione. Una data importante e che non molte sezioni possono vantare, considerato che il CAI nazionale è stato fondato nel 1863 grazie all’impulso di Quintino Sella, statista biellese, in occasione di un’ascensione sul Monviso. La sezione lecchese presieduta da Adriana Baruffini, per celebrare degnamente l’anniversari, ha approntato un fitto programma di iniziative che copre ben nove mesi del 2024. Il prossimo evento riguarda il riallestimento del Museo dell’Alpinismo lecchese, situato al terzo piano del Palazzo delle Paure di piazza XX Settembre e riprende il filo dai primi anni ‘90, quando iniziò a formarsi una collezione di documenti e di oggetti donati alla Sezione da alpinisti del territorio o dai loro famigliari. L’obiettivo è chiaro: trasmettere pezzi di memoria di una comunità identificata con la montagna, attraverso oggetti e materiali legati a esperienze e momenti storici significativi. L’appuntamento è per il 5 aprile, alle 18 a Palazzo delle Paure.