DANIELE DE SALVO
Cronaca

I cantieri “maturano“ d’estate. Mentre tutti sono in vacanza in centro si lavora a pieno ritmo

Lecco, dal teleriscaldamento agli ex magazzini della Piccola in città si moltiplicano gli interventi. Dopo le ferie la riqualificazione delle stazioni, a valle e a monte, della funivia dei Piani d’Erna.

I cantieri “maturano“ d’estate. Mentre tutti sono in vacanza in centro si lavora a pieno ritmo

I cantieri “maturano“ d’estate. Mentre tutti sono in vacanza in centro si lavora a pieno ritmo

Cantieri aperti per ferie. "Una volta l’estate era tempo di vacanza – annuncia il sindaco Mauro Gattinoni -. A Lecco, quest’anno, è invece tempo di cantieri". Le pagine del diario del primo cittadino con segnati i "compiti" delle vacanze sono fitte di interventi. Alcuni sono già in corso: il teleriscaldamento con quattro cantieri in contemporanea, la riqualificazione degli ex magazzini ferroviari della Piccola, il vecchio scalo merci destinato a diventare un nuovo quartiere culturale, il lungolago con la nuova passeggiata, la ciclabile, l’arredo urbano, l’illuminazione e le infrastrutture.

Sono interessate dai cantieri anche la nuova scuola elementare di Castello, il nuovo nido di Bonacina poi c’è la riqualificazione di alcuni parchi, il ponte di Malavedo, la sistemazione di via Solferino, il raddoppio della ciclopedonali tra Rivabella e il Nione, il nuovo gattile. Sono poi ai blocchi di partenza il cantiere per il restauro e la riqualificazione di Villa Manzoni e delle vicine scuderie, la realizzazione di rotatorie definitive, l’installazione di rotatorie provvisorie. E poi ci sono i cantieri che verranno allestiti al rientro delle ferie, per lavori dall’importo di altri 13 milioni e mezzo di euro: l’abbattimento delle barriere architettoniche della Biblioteca civica, il secondo e conclusivo lotto per riaprire il Teatro della Società, la riqualificazione delle stazioni di valle e di monte della funivia dei Piani d’Erna, il completo rifacimento della scuola elementare ad indirizzo montessoriano e della scuola per l’infanzia di Pescarenico, accorpate in un unico plesso pronto in un paio d’anni.

"Insomma, nel quaderno delle mie “non vacanze“ si legge ben chiara una cosa – sottolinea il primo cittadino -: Lecco è una città che cresce. Davvero".