Due condanne per furti e truffa. Nel primo processo, celebrato davanti al giudice Chiara Arrighi, è stata condannata Anna Maria Cedrari, accusata di furti in un noto supermercato di Casatenovo. La donna, che svolgeva il servizio di pulizia, nel dicembre 2018 aveva asportato dal portafogli dei dipendenti del supermercato soldi: 10, 20, talvolta anche 40 euro. Grazie al servizio di sorveglianza interno la donna è stata scoperta e ieri condannata dal giudice a un anno e 450 euro di multa. In un altro processo, questa volta davanti al giudice monocratico Enrico Manzi (nella foto), è stato condannato per truffa Alessandro Minolfi, 56 anni. Nel dicembre 2018 in veste di legale rappresentante della società che gestiva le “Rocce Rosse“ di Taceno aveva pubblicizzato la struttura, affittando i locali a un gruppo di 19 giovani brianzoli alla cifra di 920 euro, di cui 250 come caparra. Peccato che quando i giovani erano arrivati, i locali erano già stato affittati ad altre persone. Il gruppo non si era perso d’animo denunciando l’episodio ai carabinieri e ieri Alessandro Minolfi è stato condannato a un anno e 6 mesi e 9.940 euro di multa. A.Pa.