Ecologica e hi-tech, la nuova discarica vicino alla foce del Bione

Costerà un milione e mezzo: sarà alimentata dai pannelli fotovoltaici che produrranno energia per alimentare tutto il centro

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Una nuova discarica in riva al lago, accanto al centro sportivo comunale. Verrà realizzata a Lecco. Sorgerà su un’area di oltre 9mila metri quadrati che si estende a pochi metri dalla riva del lago di Garlate, vicino a quella che dovrebbe diventare l’oasi naturale della foce del Bione, a ridosso di un campo da calcio. La location prescelta attualmente è già parzialmente utilizzata come deposito, sebbene di inerti, e per questo potrebbe essere necessario anche bonificarla. Manca inoltre un accesso e lì sotto passano un metanodotto, la rete fognaria e un cavidotto elettrico. Da Palazzo Bovata hanno affidato lo studio di fattibilità tecnico ed economica dell’opera all’ingegner Enrico Mauri. Sarà una piattaforma veramente ecologica e anche tecnologica. "Saranno installati circa 100 metri qiadrati di pannelli fotovoltaici che consentirebbero la produzione di circa 10.000 kWhannui di energia elettrica – spiega il progettista –. La produzione di energia stimabile è sufficiente per l’alimentazione dei servizi del centro: sistemi di controllo e pesatura, l’illuminazione e il riscaldamento degli uffici e degli spogliatoi degli addetti, l’illuminazione notturna del perimetro esterno e l’alimentazione dei sistemi di videosorveglianza".

"Si prevede inoltre la completa automazione e informatizzazione della gestione degli accessi mediante la realizzazione di barriere dotate di lettore tessere e un semaforo completo di software gestionale con gestione remota – prosegue l’ingegnere –. Sarà inoltre installato un sistema di identificazione utenti e di pesatura dei rifiuti conferiti. Infine, si prevede la realizzazione di una pesa elettronica, adatta agli autocarri, con software che permetta il monitoraggio e la gestione da remoto delle operazioni di pesatura degli automezzi". Si stima una spesa di un milione e mezzo di euro. Completeranno l’opera altri interventi in città come un’isola ecologica interrata in centro, distributori automatici di sacchetti e 40 cestini intelligenti: saranno a carico di Silea, la Spa pubblica della spazzatura in provincia. A Lecco vengono prodotte oltre 23mila tonnellate di rifiuti all’anno, 15mila dei quali vengono differenziati con una percentuale del 65%. D.D.S.