Lecco, derubata scrive al ladro: "Senza onore né carità"

Una missiva aperta da parte di una docente che ha anche insegnato in carcere: “Ti sei preso un portafoglio con 40 miseri euro, i documenti, gli occhiali. Valeva la pena?"

Furto in una borsa

Furto in una borsa

Lecco – «Caro ladro sfortunato ti scrivo". Ladro, perché ha rubato una borsa lasciata in auto. Sfortunato perché "se ora non gli manca più il denaro, certamente gli mancano senso dell’onore e della carità", spiega Francesca, 45 anni, vittima del furto, docente che ha insegnato anche in carcere e ha scritto una lettera aperta al ladro.

Il furto è stato messo a segno sulla Lancia Ypsilon che la prof aveva posteggiato al Bione. "Hai rotto il vetro e preso la mia borsa. Ti sei preso un portafoglio con 40 miseri euro, i documenti, gli occhiali. Valeva la pena?".