Lecco, abbattuta la croce e decapitata la madonnina in Grignetta

Non si esclude sia opera di teppisti in quota

La croce abbattuta in Grignetta

La croce abbattuta in Grignetta

Lecco, 7 ottobre 2017 – La croce che svetta in cima alla Grignetta è stata abbattuta e la statua della madonnina che si trova ai suoi piedi decapitata. I due simboli religiosi potrebbero essere stati distrutti dalle forti raffiche di vento, ma non si esclude nemmeno che possa essere opera di qualche vandalo.

Ad accorgersi di quanto successo sono stati questa mattina, sabato, alcuni escursionisti, che hanno dormito nel bivacco che si trova proprio accanto alla croce, installata una novantina d'anni fa. Quando loro sono arrivati ieri sera sia la croce sia la madonnina erano in piedi e al loro posto, ma al risveglio si sono accorti del disastro. Durante la notte tuttavia non hanno sentito alcuno strano rumore, né avvertito movimenti sospetti, se non quelli delle forti raffiche di vento che ha soffiato a tratti anche a 90 chilometri orari, tanti, ma neppure troppi per essere a oltre 2mila metri d'altezza e in una zona molto esposta.

Proprio per questo non si esclude che possa essersi trattato di un gesto volontario, magari nell'ambito della cosiddetta “battaglia delle croci”. Non tutti gli alpinisti infatti amano la presenza di croci o altre costruzioni in cima alle montagne piuttosto che la collocazione delle bandierine tibetane, le percepiscono come una violenza dell'uomo sulla natura. Il sospetto è che qualcuno nei giorni scorsi abbia danneggiato di proposito la base della croce che così, alla prima folata di una certa intensità, ha ceduto di schianto, travolgendo probabilmente anche la statua della madonna e decapitandola.