Coronavirus, l'ospedale di Merate al collasso: pazienti per ore sulle ambulanze in coda

Il numero di casi di lecchesi contagiati sale intanto a 89

Le ambulanze cariche di pazienti in coda (repertorio)

Le ambulanze cariche di pazienti in coda (repertorio)

Merate (Lecco), 10 marzo 2020 – Ambulanze cariche di pazienti in coda all'ospedale di Merate, quasi come al casello dell'autostrada o in un ingorgo, Sono in attesa di un letto per i malati che si sospetta siano affetti da coronavirus. Alcuni di essi stanno aspettando da ore. Sono stati trasferiti da altri nosocomio già saturi, come quello di Lecco e delle province di Brescia, Como e Mantova. Ad essi si aggiungono poi gli utenti che bussano alle porte del Pronto soccorso, più tutti i degenti già ricoverati. La situazione è al collasso, per chi necessita assistenza, come per tutti i sanitari che stanno fronteggiano come possono l'emergenza. Intanto i casi accertati di lecchesi che hanno contratto il Covid-19 sono già saliti a 89, ma il loro numero è destinato a salire ulteriormente ora per ora. Tra i contagiati ci sono diversi medici, infermieri e oss, oltre al direttore medico di presidio dell'Alessandro Manzoni del capoluogo e dell'Umberto I di Bellano Gedeone Baraldo, ora a casa in quarantena in autoisolamento. Si registrano anche diversi decessi in tutto il Lecchese.