FULVIO D’ERI
Cronaca

Contrabbando doganale . Avevano 270 litri di gasolio. Due stranieri denunciati

Tirano, il carburante trovato su un furgone era stato acquistato nel Piccolo Tibet. Era in undici taniche di plastica non omologate che non sono sfuggite ai finanzieri di Piattamala .

Contrabbando doganale . Avevano 270 litri di gasolio. Due stranieri denunciati

Contrabbando doganale . Avevano 270 litri di gasolio. Due stranieri denunciati

di Fulvio D’ERi

Sequestrati a Piattamala 270 litri di gasolio. Il contrabbando di gasolio o benzina o di altri prodotti, provenienti dalla zona extra doganale di Livigno o dalla Confederazione elvetica, è un’attività sempre piuttosto attiva e non sono nuovi i sequestri operati nella dogana di Piattamala, quella vicina a Tirano, o in quella posta al passo del Foscagno, tra Livigno e Bormio, grazie al controllo operato congiuntamente dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane e della Guardia di Finanza. Attività di controllo sui mezzi provenienti dalla zona extra doganale di Livigno e dalla vicina Svizzera che prosegue senza soste e che ha dato i suoi frutti nei giorni scorsi, quando al valico di Piattamala i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Tirano, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza – Compagnia Tirano -, hanno sequestrato 270 litri di gasolio da autotrazione contenuto in 11 taniche di plastica non omologate.

Il sequestro è avvenuto dopo un’ispezione di un furgone proveniente dal territorio elvetico sul quale viaggiavano, diretti in Italia, due cittadini residenti in Svezia. La merce non è stata dichiarata e i due, presumibilmente, hanno cercato di sottrarre il prodotto petrolifero al pagamento dei diritti doganali e dell’Iva dovuti, trattandosi di quantitativo eccedente la franchigia (consentita per soli 10 litri di carburante del tipo di quello utilizzato dal veicolo in tanica omologata). Carburante acquistato nel territorio di Livigno. I due responsabili della violazione delle norme in materia di contrabbando doganale, nonché delle norme concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.