Furti in aumento prima di Natale. Dopo il cambio dell’ora il buio cala prima, mentre le persone rincasano dopo per lo shopping e le incombenze in vista delle festività: i ladri così ne approfittano per svaligiare le cas. Succede anche a Lecco. Nella città dei Promessi sposi nell’ultimo periodo sono stati commessi e denunciati il 4% di furti in più rispetto all’anno scorso. Stabili invece le statistiche della rapine, mentre in generale i reati sono diminuiti dell’11%, soprattutto quelli contro la persona. Lo stesso succede negli altri paesi della provincia. Per cercare di permettere a tutti i lecchesi di festeggiare un Natale sereno, il prefetto di Lecco Sergio Pomponio (foto) ha riunito nel suo studio i vertici delle forze dell’ordine, con cui ha messo a punto un piano di sicurezza.
La strategia prevede più controlli sul territorio, soprattutto nelle zone più critiche, e più collaborazione tra poliziotti, carabinieri e finanzieri. A coordinare gli uomini e le donne in campo sarà il questore Stefania Marrazzo. "L’obiettivo è duplice – spiega il prefetto -. Da una parte consolidare i progressi già raggiunti nella riduzione dei reati, dall’altra intervenire con tempestività su quei fenomeni che, pur non essendo sempre classificabili come reati, generano disagio e contribuiscono a una percezione di insicurezza". Sono le risse ad esempio, i piccoli episodi di teppismo, ragazzi e ragazze che si ritrovano fino a tarda ora fuori casa delle persone che dormono, come a Calolziocorte, petardi e i fuochi d’artificio sparati a notte fonda. "Durante il periodo natalizio il nostro impegno sarà ancora più intenso", promette Sergio Pomponio. Daniele De Salvo