Comuni senza edicole, in provincia di Lecco si testa il futuro

L’iniziativa di Confcommercio e del sindacato nazionale per migliorare la rete distributiva dei giornali nei paesi

In provincia di Lecco si testano le edicole del futuro. A breve sul territorio verrà infatti avviata una sperimentazione per l’attivazione di nuove tecnologie nelle edicole per ridurre il gap con l’online con ulteriori miglioramenti della rete distributiva e un’azione dedicata alla formazione degli operatori, la realizzazione di un portale di servizio dei punti vendita dei giornali e la promozione di azioni per incentivare la lettura. Ad annuncialo sono i rappresentanti di Confcommercio, i delegati di Snag che è il Sindacato nazionale autonomo di giornalai e i responsabili della società Comuzzi di Oggiono che distribuiscono quotidiani e periodici che sono i promotori di una campagna di sensibilizzazione nei paesi rimasti sguarniti di edicole e punti vendita dei giornali. "Questa lacuna, che ci viene segnalata costantemente dai cittadini, crea notevoli criticità diffusione dell’informazione, soprattutto locale – spiegano da Confcommercio -. Per questo abbiamo invitato i sindaci a farsi portavoce presso i commercianti del loro territorio di integrare la propria attività con la rivendita di quotidiani e periodici. Non c’è alcun rischio dell’esercizio, in quanto tutti i prodotti invenduti possono essere resi". Sono stati presi contatti con il primo cittadino di Malgrate Flavio Polano e di Civate Angelo Isella e il consigliere delegato di Barzago Alessandro Crippa.