DANIELE DE SALVO
Cronaca

Colpito da un fulmine sulla spiaggia, Moreno Camilli è grave ma vivo: lo ha salvato Cinzia, la moglie infermiera

La coppia di Verderio, nel Lecchese, stava camminando sul litorale a Piombino quando lui è stato improvvisamente folgorato. Decisivo l’intervento della donna

Moreno Camilli, colpito da un fulmine sulla spiaggia

Moreno Camilli, colpito da un fulmine sulla spiaggia

Verderio (Lecco), 4 agosto 2025 – Le sue condizioni restano gravi, rimane ricoverato in prognosi riservata, ma è vivo. Lo ha salvato la moglie.

Non è ancora fuori pericolo Moreno Camilli, il pensionato di 69 anni di Verderio che ieri mattina è stato colpito da un fulmine sul litorale di Piombino, in Toscana. Attualmente si trova all’ospedale della Misericordia di Grosseto. A impedire che morisse è stata la moglie, Cinzia Allori, 64 anni, che è un'infermiera professionale. Presta servizio al Poliambulatorio dell'ospedale San Leopoldo Mandic di Merate. Quando ha visto il marito stramazzare al suolo folgorato, si è subito accorta che non aveva più battito e ha cominciato a praticargli il massaggio cardiaco.

Il fulmine

Moreno, che lavorava in una banca del Mertese, e Cinzia stavano passeggiando lungo la spiaggia del Quagliodromo. Lui è originario della Val di Cornia, nel Livornese; lei è nata proprio a Piombino. I due si trovavano in vacanza dai genitori di lei. Mentre camminavano sul bagnasciuga, Il cielo, fino a pochi secondi prima terso e sereno, si è rabbuiato improvvisamente, sono cominciate a cadere le prime gocce di pioggia via via sempre più fitte, fino a trasformarsi in temporale. Poi all'improvviso tre saette una dopo l'altra, seguite da altrettanti tuoni. Uno dei lampi ha colpito e trapassato Moreno, che è svenuto al suolo, inizialmente rigido ma in preda alle convulsioni per la scossa che lo ha attraversato, dopo esanime.

Il massaggio cardiaco

Cinzia, quasi incredula per quanto accaduto, è stata la prima a soccorrere Moreno, nonostante lo shock. Lo ha messo in posizione di sicurezza, si è assicurata che le vie aeree fossero libere e la sua stessa lingua non lo stesse soffocasse e ha cominciato freneticamente a praticargli il massaggio cardiaco, alterandole con la respirazione bocca a bocca, come da manuale; 30 compressioni e due insufflazioni, 30 compressioni e due insufflazioni, 30 compressioni e due insufflazioni... Ha proseguito senza sosta, per interminabili minuti, fino quasi allo sfinimento fisico. Ha continuato imperterrita a pompare sangue e aria nel marito fino quando non sono intervenuti anche i soccorritori del servizio di emergenza sanitaria.

I soccorsi

In pochi minuti sulla spiaggia sono arrivati pure i volontari della della Croce rossa di Piombino in ambulanza con il medico a bordo, seguiti poi dai sanitari dell'eliambulanza Pegaso decollati da Grosseto. Per guadagnare minuti preziosi si sono verricellati direttamente a terra. In posto anche i vigili del fuoco. Il defibrillatore semiautomatico e l'ambu, il pallone per la respirazione artificiale, hanno preso il posto delle mano e della bocca di Cinzia. Grazie alle ininterrotte manovre rianimatorie, il cuore di Moreno ha ricominciato a battere e i suoi polmoni a respirare autonomamente. Il tempo di stabilizzarlo, e poi via, il trasbordo in eliambulanza per trasferirlo d'urgenza in ospedale.