
Carabinieri
Civate (Lecco), 8 giugno 2020 – Una notte di ordinaria follia è terminata prima in ospedale, poi in caserma e infine in tribunale per due giovani fidanzati di 23 anni del Marocco senza fissa dimora lui e italiana lei che nella notte tra sabato e domenica hanno litigato tra loro a Civate, accanendosi però anche contro alcune auto in sosta che hanno danneggiato. Poi se la sono presa pure con i sanitari del 118 intervenuti per soccorrerli, con i medici, gli infermieri e gli altri operatori del Pronto soccorso dell'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco e con i carabinieri di Valmadrera.
Per questo sono stati tutti e due arrestati con le accuse di danneggiamento aggravato delle macchine oltre che dell'ambulanza con cui sono stati trasferite al nosocomio del capoluogo, violenza e residente a pubblici ufficiali che sono sia i sanitari che li hanno assistiti sia i militari e interruzione di pubblico servizio, cioè quello sanitario. Questa mattina sono stati processati per direttissima: il giudice ha convalidato l'arresto per entrambi, lui in carcere a Pescarenico, lei invece ai domiciliari.