Centro sportivo del Comune L’apertura è zoppa

I gestori Acquamore metteranno a disposizione solo le piscine

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Oltre al danno anche la beffa per gli utenti del centro sportivo comunale di Merate, chiuso da gennaio in seguito al fallimento degli ormai ex gestori. Dopo sei mesi di serrata, la struttura pubblica riaprirà solo a metà. Non sono inoltre previsti sconti per i meratesi e nemmeno agevolazioni per i vecchi abbonati che non hanno potuto usufruire di servizi per i quali hanno sborsato anche centinaia di euro, poiché nessuno dal Comune li ha avvisati che l’impianto avrebbe potuto chiudere a breve e che quindi sarebbe stato ad esempio rischioso pagare ingressi annuali. I nuovi gestori del gruppo mantovano Acquamore hanno infatti annunciato che per cominciare rimetteranno in funzione solo le piscine, sia interne, sia esterne, non invece la palestra attrezzata che pure era uno dei servizi più apprezzati e richiesti, né la Spa. "È così – conferma l’assessore allo Sport Alfredo Casaletto -. È stata una brutta sorpresa pure non noi. Al momento non saprei i motivi di tale decisione, mi hanno riferito solo che hanno riscontrato dei problemi e che devono effettuare alcuni interventi. Come Amministrazione comunale abbiamo comunque messo subito in chiaro che dovranno pagarci lo stesso il canone intero".

Significa non solo che gli appassionati di fitness non potranno riprendere ad allenarsi, ma che buona parte della settantina di istruttori e collaboratori sportivi rimasti senza posto né stipendio non ricominceranno a lavorare, non subito almeno. Oltre alla "ripartenza zoppa" e alla mancanza di offerte promozionali specifiche per residenti e vecchi clienti, in molti si stanno lamentando inoltre degli orari estremamente ridotti, con la possibilità di nuotare solo fino alle 19.30, mentre prima si poteva restare in vasca fino a molto più tardi. La delusione, se non la rabbia, è insomma parecchia, anche perché lo storico impianto municipale è stato completamente ristrutturato e ampliato solo nel 2017 a spese di tutti i contribuenti di Merate. L’unica consolazione è che ha già riaperto l’annesso palazzetto dello sport. Daniele De Salvo