
La scuola di Rossino
Calolziocorte (Lecco), 3 aprile 2016 - Buone notizie per le scuole calolziesi: a settembre partirà una sezione alla scuola di Rossino e due a quella del Pascolo. A comunicarlo è il sindaco Cesare Valsecchi che è riuscito a trovare una soluzione che salvaguardasse entrambe i plessi. Quindi accontentate le richieste che erano state avanzate. L'ipotesi iniziale era quella di avviare la prima a Rossino, da anni a rischio chiusura per lo scarso numero di iscritti, quest’anno solo 12 di cui 4 esterni, ma «sacrificando« una sezione al Pascolo, ipotesi questa che aveva subito mandato su tutte le furie i genitori, che avevano deciso di mandare i loro figli alla «Mondo Giusto». Ma ecco la svolta: a Calolziocorte in pratica ci saranno 6 prime: 2 a Foppenico, una a Sala, 2 al Pascolo e una a Rossino.
I 4 bambini iscritti a Rossino, ma non residenti nella frazione: 1 di Lecco, 1 di Caprino, 1 di Vercurago, 1 di Torre De Busi, dovranno trovare un’altra soluzione. Il plesso potrà infatti essere frequentato solo dagli 8 bimbi rossinesi. La scuola di piazza Milesi ha ottenuto dall’Ufficio Scolastico una speciale deroga per avere un numero ridotto di alunni, riconoscendo l’importanza del plesso per la comunità del quartiere. «E’ la migliore soluzione che potessi trovare, che permette agli abitanti di Rossino di portare i bimbi nella «loro» scuola, e al Pascolo ci saranno due sezioni, come chiesto dai genitori«, ha voluto sottolineare il primo cittadino. «Siamo contenti di essere riusciti a trovare questa quadratura, che permette di garantire che, per l’anno scolastico 2016/2017, ci sia la classe prima in tutti i plessi comunali: non posso non ringraziare l’assessore Wilna de Flumeri, il dirigente scolastico Walter Valsecchi, e quello provinciale Luca Volontè per il lavoro svolto, che ci ha permesso di ottenere questo risultato. Che è il migliore che potesse esserci.
Soddisfatti i genitori del Pascolo che hanno incontrato amministratori e dirigenti, chiedendo di non lasciare una sola maxi-classe in via De Amicis. «Siamo contenti nel vedere che la nostra richiesta è stata accolta: i nostri bambini saranno divisi in due classi, quindi meno numerose. E’ importante per il loro benessere e per la loro formazione. Possono affrontare nel migliore dei modi l’inizio del loro percorso alla primaria», ha commentato Norma Secomandi, una delle mamme del Comitato. A Lecco invece le polemiche sono all’ordine del giorno, discusse in un’infuocata assemblea pubblioca ieri sera nel rione Chiuso.