
Gianni Beltrami è il presidente della XIX Delegazione lariana
Lecco, 28 febbraio 2016 - Gianni Beltrami è tornato alla guida della XIX Delegazione del Soccorso alpino. Con sei voti favorevoli e un solo astenuto Beltrami, nel Soccorso dal 1976, è tornato alla guida dell’organizzazione che aveva già per diversi anni aveva retto in modo eccellente. «Non era nelle mie intenzioni questo passo - spiega Beltrami - però c’erano alcune cose che non giravano nel verso giusto. Nella Delegazione si era creata tensione per delle incomprensioni che non erano colpa di nessuno. Il clima non era più sereno e proficuo. Da diversi volontari mi era arrivata la richiesta di prendere in mano le redini. Non ero dell’idea perchè la trovavo un po’ anomala, ma poi mi sono autoconvinto». Beltrami si è subito messo al lavoro e spiega: «Prima di tutto va ristabilito il clima di collaborazione dentro la Delegazione, cosa che già in parte è avvenuta ritrovando un dialogo tra vari i capi stazione che prima si era rotto. Il primo segnale è stato scegliere me trovando una posizione comun e mettendo da parte le controversie. Mi hanno dato piena fiducia e questo è già un segnale di accordo. Ora rilanciamo la Delegazione che è molto forte a livello operativo, appianiamo le divergenze che sono normali in un contesto che ha un incarico così gravoso e cerchiamo di fare sempre meglio». Beltrami che sarà affincato da Salvatore Zangari, conclude: «Per me è una soddisfazione perché c’erano stati vari problemi. La prima soddisfazione è che tutte le vicende che hanno portato anche la Finanza a indagare si sono concluse bene e il giudice ha stabilito che tutto era in regola. Ero stato contestato per una serie di motivi e questo chiedermi di tornare è stata una soddisfazione personale. Spero di lavorare con