DANIELE DE SALVO
Cronaca

Bellano piange Sharon, “grandissima guerriera”. Aveva 4 anni

La bambini era nata prematura, nel bagno di casa, a cinque mesi di gestazione: pesava appena 530 grammi. Il dolore dei genitori e del fratello

Il reparto di Patologia neonatale dell'ospedale di Lecco

Bellano (Lecco), 25 dicembre 2023 – La piccola Sharon è volata in cielo. La Vigilia di Natale, poche settimane dopo ave compiuto 4 anni, la bimba per la quale tutta la cittadina sul lago ha fatto il tifo nel corso degli anni, è diventata un angioletto.

Se n'è andata in fretta, all'improvviso, come in fretta e all'improvviso era nata, l'8 dicembre 2019 a Vendrogno di Bellano, nel bagno di casa, dopo appena 23 settimane di gestazione, tra il quinto e il sesto mese di gravidanza.

Sharon alla nascita pesava un soffio, 530 grammi appena e misurava meno di una trentina di centimetri di lunghezza. Eppure, sebbene prematura e all'apparenza fragile come uno scricciolo, Sharon era riuscita miracolosamente a resistere, aggrappata alla vita, assistita dagli operatori della Terapia intensiva neonatale dell'ospedale di Lecco e sostenuta da mamma Silvia Zucchi, papà Cristian Vitali – 28 anni lei, 30 lui - e dal suo “fratellone” Mattia.

Nonostante i lunghi periodi di ricovero, il dentro e fuori dagli ospedali, i continui controlli, Sharon frequentava anche l'asilo, accompagnata dai volontari del Soccorso bellanese. Aveva partecipato pure alla recita di Natale, con i suoi compagni. Poi dolori insopportabili e un mal di testa lancinante l'hanno portata di nuovo in ospedale, prima a Lecco, dopo al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ma questa volta Sharon, la “grandissima guerriera”, come la chiamava mamma Silvia, non ce l'ha fatta. È diventata un angioletto del cielo da dove continuerà a vegliare su mamma Silvia, papà Cristian e il suo “fratellone” Mattia.