
Carlo Signorelli e Guido Agostoni davanti alla scultura
Barzio (Lecco), 5 maggio 2019 – Un “Fiore di violino” che rappresenta la bellezza della Comunità montana di Valsassina, Valvarrone,Val d'Esino e Riviera . E' stata inaugurata nel giardino della sede della Comunità montana a Barzio la scultura “Fiore di violino” della quotata artista 53enne valsassine Domenica Regazzoni che l'ha progettata e ne ha seguito la realizzazione a titolo gratuito come omaggio alla sua terra.
Si tratta di un’opera fortemente voluta dal sindaco di Pasturo Guido Agostoni, vicepresidente della Comunità montana: “L’opera d’arte valorizza e rappresenta la bellezza del territorio, ed insieme l’operosità degli abitanti – spiega -. Inizialmente avremmo voluto collocarla a Pasturo per sottolineare l’apertura a tutta la Valle: Sono certo però che la stessa apertura a tutta la Valle sia espressa anche dalla collocazione presso la sede dell’Ente che istituzionalmente rappresenta tutti i nostri campanili”. Anche il presidente della Comunità montana Carlo Signorelli esprime soddisfazione: “Stiamo effettuando una serie di lavori per riqualificare e attrezzare l’area esterna all’edificio principale della sede della Comunità montana e la scultura ben si inserisce in questo processo”.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche il coordinatore Riccardo Benedetti, il critico d'arte Angelo Crespi, lo scrittore bellanese Andrea Vitali con un contributo videoregistrato e la violinista Alessio Bidoli, nipote del compianto liutaio di Cortenova Dante Regazzoni scomparso a 82 anni nel 1999, dopo aver vinto numerosi premi per i suoi strumenti.