
Stefania Innocenti con la figlia Laura a casa
Ballabio (Lecco), 8 aprile 2018 - Un ritorno alla normalità per Laura e la sua famiglia quello di ieri con il rientro a Ballabio dopo quattro mesi dal trapianto di midollo che ha salvato la vita alla bambina che adesso ha otto mesi. Stefania Innocenti, la mamma di Laura, è felice: «Ritornare a casa è un ulteriore passo avanti verso il traguardo che è rappresentato dalla guarigione totale di Laura. Abbiamo passato tanti mesi difficili. Abbiamo superato prove molto dure ma ci sono stati anche tanti momenti belli quando le speranze sono diventate fatti concreti e il ritorno a Ballabio è un punto importante per recuperare la serenità e la normalità». La situazione migliora continuamente: «Sta andando tutto bene quindi da Brescia ci hanno mandato a casa. Dovremo fare controlli periodici e attenerci a norme igieniche ma va tutto bene. Ad oggi il trapianto ha attecchito perfettamente: tre esami hanno dato il risultato del cento per cento».
Un quadro molto positivo, ma il percorso non è ancora finito: «Non si può sapere con assoluta certezza che sia guarita perché ci vorranno ancora diversi mesi. Il rischio di complicanza del trapianto è relativamente basso adesso ma non siamo ancora a sei mesi dall’intervento. Laura non ha sistema immunitario competente, ci sono tanti gradini da fare, però l’attecchimento ad oggi è al cento per cento. Il rischio maggiore è quello infettivo, ma se i globuli bianchi continueranno a salire e si arriverà a livelli normali allora dovrebbe essere definitivamente fuori pericolo. Per ora i dati ci dicono che sta andando bene». Mamma Stefania è felice ma, provata, racconta: «Si tratta di un cammino difficile perché ci sono stati tanti alti e bassi, il percorso non è stato lineare: all’inizio la piccola non è stata bene, ma ora siamo a casa e sono grandi soddisfazioni a quattro mesi dall’intervento e speriamo che l’aria buona di Ballabio ci dia una mano». Il ritorno a casa di mamma e sorellina è coinciso con il compleanno di Maddalena che ha compiuto tre anni e la piccola, eroica, bambina ha così fatto un ulteriore ritorno alla normalità. Maddy ha salvato la vita a Laura donando il suo midollo. Benchè piccola, ha compreso da subito l’importanza del suo gesto ed è stata molto coraggiosa.