Lecco, scattano gli autovelox sulla Super 36

I quattro impianti posizionati l’anno scorso entrano in funzione

Uno dei nuovi impianti posizionati lungo la superstrada 36

Uno dei nuovi impianti posizionati lungo la superstrada 36

Lecco, 15 marzo 2018 - Finita la corsa sulla Superstrada 36 dove i quattro autovelox posizionati la scorsa primavera, per la precisione gli ultimi giorni di maggio, sono pronti a entrare in funzione. Gli apparecchi saranno attivati nei prossimi giorni e chi supererà il limite dei 90 all’ora sarà sanzionato. Gli autovelox sono posizionati nella carreggiata nord all’altezza del distributore di Mandello e in prossimità della zona industriale a Colico mentre in direzione sud uno è collocato all’altezza di Curcio a Colico e l’altro all’altezza di Lierna. Gli apparecchi non funzioneranno sempre e tutti ma saranno attivati a rotazione e ne funzionerà uno alla volta. Oltre agli autovelox fissi la Polstrada proseguirà l’attività di controllo con gli strumenti mobili. Di certo aumenterà il numero di sanzioni elevate avendo un controllo più serrato e non mancano anche in questo frangente le riflessioni sul limite di 90 chilometri orari che è sceso di 20 chilometri rispetto a quando la Superstrada è stata inaugurata con un limite fissato a 110. Le auto in quasi trent’anni sono diventate molto più sicure ma incredibilmente il limite è stato abbassato anche perché le condizioni della strada spesso non sono ottimali.

Il comandanate della Polizia stradale di Lecco Mauro Livolsi aveva già precedentemente sottolineato che «questi autovelox non sono messi per fare cassa, cosa che non interessa la Polstrada. Servono per aumentare la sicurezza della Superstrada 36 con un effetto deterrente a chi vuole correre. Ci sono i cartelli che indicano la presenza degli autovelox. I sistemi di controllo saranno gestiti direttamente da noi della Polizia stradale. Non saranno attivi 24 ore al giorno, stileremo un piano di attivazioni programmate. Per utilizzarli non è necessaria la presenza della pattuglia sul posto». L’attivazione degli autovelox, a quasi un anno dell’installazione, avviene solo ora per problemi tecnici relativi agli apparecchi e per la mancanza di alcune indicazioni stradali. Ma ora le temute fotocamere sono pronte a immortalare gli automobilisti più indisciplinati, chi ama le corse e anche chi è minimamente distratto e non si accorge di aver superato un limite che è oggettivamente piuttosto basso per una strada come la 36. Alcuni nostri servizi giornalistici in passato hanno dimostrato che rispettando il limite se viene superati anche dagli autotreni. Ora bisognerà attendere qualche settimana per verificare gli effetti sulla viabilità.