Ancora una manovra proibita Vettura contromano sulla Ss 36

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In viaggio sulla Statale 36, ma dalla parte sbagliata. È successo di nuovo. Ieri. Domenica mattina un automobilista su un’utilitaria blu è stato incrociato all’altezza di Fuentes a Colico, sul confine tra le province di Lecco, Sondrio e Como, mentre sfrecciava in direzione di Sondrio: peccato si trovasse sulla carreggiata sbagliata, quella sud verso Lecco. Gli altri guidatori hanno immediatamente allertato la Polizia stradale. È solo l’ultimo di una lunga serie di contromano sulla Statale del lago di Como e dello Spluga e sulla 38 dello Stelvio oltre che sulla Variante di Morbegno: negli ultimi mesi ne sono stati segnalati a Dervio, Abbadia, Lecco, pure in galleria, nel traforo del Monte Barro. Solo nelle ultime settimane sono stati denunciati in tre per la manovra proibita. "Tali comportamenti, addirittura in galleria, non dipendono da distrazioni alla guida né dall’assenza o inadeguatezza della segnaletica – spiega la Stradale –. Sono il frutto di scelte consapevoli e azzardate dei conducenti". "Ho saltato l’uscita", "Ho sbagliato strada", "Dovevo tornare indietro al distributore perché ero senza benzina", sono le giustificazioni più frequenti. Inutile sperare di farla franca: la Superstrada è disseminata di telecamere, tutti vengono identificati e convocati per il ritiro della patente e la multa fino a 1.300 euro. D.D.S.