Anche il Comune più piccolo naviga con la rete veloce

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Nel paese più piccolo d’Italia si naviga veloci, anche se lassù a mille metri di altitudine, abbarbicati alle pendice del Resegone, non ci sono laghi, ma solo montagne. Si naviga però veloci in rete. A Morterone, dove sulla carte risiedono 31 abitanti sebbene in realtà a vivere lì quotidianamente sono nemmeno una decina, è infatti arrivata la fibra ottica. L’hanno installata i tecnici di Open fiber.

L’hanno posizionata letteralmente volando, utilizzando un drone per "tirare" i cavi tra un palo di sostegno delle linee aeree e l’altro, senza nemmeno bisogno di scavare. La nuova infrastruttura connette circa 180 edifici. "Siamo il paese più piccolo d’Italia per numero di residenti, ma il nostro Comune è fruito da molti villeggianti e turisti – spiega il sindaco Dario Pesenti (foto) -. Grazie all’infrastruttura per la banda larga possiamo essere ancora una volta all’avanguardia". Morterone, dove si sono rifugiati molti durante il lockdown da Covid, è già infatti già la capitale italiana per numero di colonnine di ricarica per bici e auto elettriche. La banda larga consente non solo di navigare in internet, ma di portare nel borgo più piccolo d’Italia parecchi servizi pubblici come nelle grandi città, a partire ad esempio dalla telemedicina piuttosto che dall’amministrazione digitale. Con la fibra ottica a disposizione ora in molti potrebbero scegliere Morterone come luogo dove lavorare in smartworking e non più unicamente per trascorrere le vacanze.

Daniele De Salvo