Regionali Lombardia, centrosinistra: il Pd recupera terreno, male Sinistra e Cinque stelle

I Dem salgono al 23% dopo la Caporetto delle Politiche, puntellando il ruolo di primo partito dell'opposizione. I pentastellati, privi dell'effetto-Conte, fermi al 4%

Milano - E' un centrosinistra ancora una volta costretto a leccarsi le ferite in Lombardia. Netta la sconfitta, nonostante l'allenaza Pd-Verdi/Sinistra allargata al Movimento Cinque Stelle: la coalizione si ferma ben lontana dal 35%, complice anche la corsa solitaria del Terzo Polo con Letizia Moratti che, seppur sotto le aspettative, si prende pur sempre il 9% della torta. 

E così l'analisi in casa Pd verte proprio sul mancato accordo con Renzi e Calenda. "Di fronte a questo centrodestra le opposizioni o trovano le ragioni dell'unità oppure vanno di fronte alla sconfitta - scandisce il segretatio regionale Vinicio Peluffo - ci siamo fatti carico anche della non volontà di costruire questa offerta del Terzo Polo". Ancora pià esplicito Giorgio Gori, sindaco di Bergamo: ""Possiamo a questo punto serenamente dire che la scelta del Terzo Polo di sostenere Letizia Moratti è stata una sciocchezza? Col maggioritario a turno secco si è competitivi solo unendo tutto il centrosinistra (sì, pure i 5S). O lo capite o la destra vincerà ogni volta".

Il Pd si consola con il voto di lista che vede i Dem in rirpesa rispetto alle disastrose Politiche dello scorso settembre, quando in Lombardia si fermarono al 19%: oggi le ultime proiezioni lo danno intorno al 23%, una ripresa di quattro punti percentuali tra l'altro al netto del risultato della lista civica Majorino presidente chesi attesa al 4,3%. I dem si candidato quindi a perno della ricostruzione del centrosinista, come sottolineano diversi esponenti, a partire dallo stesso Enrico Letta: "In un quadro politico per noi particolarmente complicato e con il vento chiaramente contro- dice - il Pd ottiene un risultato più che significativo, dimostra il suo sforzo coalizionale e respinge la sfida di M5S e Terzo Polo. Il tentativo ripetuto di sostituirci come forza principale dell'opposizione non è riuscito. L'Opa contro il Pd ha fatto male a chi l'ha tentata. Ci auguriamo che questo risultato dimostri finalmente a M5S  e Terzo Polo che l'opposizione va fatta al governo e non al Pd". 

Per quanto riguarda il resto della coalizione, lieve flessione per l'Allezana Verdi Sinistra che dal 3,8% delle Politiche scende al 3,2% di queste Regionali (dato delle proiezioni). Male il Movimento 5 Stelle, per le verità mai veramente competitivo in Lombardia. Dopo aver ottenuto il 7,1% lo scorso settembre, oggi si attesta intorno al 4%, orfano di una figura territoriale mediaticamente forte come lo era stato il leader Antonio Conte a livello nazionale.