Editoriale
Il Comune di Milano ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento contro gli ecologisti di Ultima Generazione per l’imbrattamento del ‘Dito Medio’ di Cattelan. E sta valutando di farlo per altri blitz non propriamente ortodossi, diciamo così, tra sfregi ai monumenti e blocchi selvaggi del traffico. Un scelta significativa, un segnale importante per far capire che certe azioni non possono essere tollerate. Se è vero che le nobili cause, quale sicuramente è la tutela dell’ambiente, a volte hanno bisogno anche di gesti eclatanti, certi blitz sanno più di sterile esibizionismo a spese dei contribuenti che di estrema testimonianza.