Voli aerei per Pasqua e per l’estate, le destinazioni da Milano: come risparmiare e trovare le offerte

Guida per orientarsi alle nuove mete delle principali compagnie. Aeroporti della Lombardia: tutte le novità, da Malpensa a Orio al Serio

I prezzi dei voli sono mediamente aumentati negli ultimi tre anni

I prezzi dei voli sono mediamente aumentati negli ultimi tre anni

Per chi è a caccia di occasioni per prendere aerei e voli (in alta stagione) a basso costo il periodo è propizio. Sono ancora disponibili, con partenza ai primi di agosto, voli Milano-Napoli a 18 euro, oppure Milano-Bari a 25 euro. Altre mete, come ad esempio le isole greche o le Canarie, stanno invece registrando una impennata dei prezzi. In rialzo anche gli intercontinentali: un Malpensa-Bangkok solo andata costa 710 euro, con uno scalo, mentre un diretto per New York si aggira sugli 800 euro.

Guardando alla Pasqua, i voli Linate-Reggio Calabria con partenza venerdì 7 aprile sono schizzati a 225 euro, mentre altre mete italiane o europee mantengono ancora livelli accessibili. È l’altalena dei prezzi in un mercato del trasporto aereo che quest’anno si prepara a tornare ai numeri pre-Covid, superando la crisi innescata dalla pandemia che ha bloccato i viaggi via aria e ha spinto le vacanze “local“.

Una fotografia scattata anche dai dati Sea, la società che gestisce gli scali di Malpensa e Linate. Il percorso verso il "ritorno alla normalità" – ostacolato dal caro energia, dalla guerra e dalla carenza di personale che l’anno scorso ha messo in ginocchio gli scali europei – vede un passaggio simbolico nella riapertura in accordo con easyJet del Terminal 2 di Malpensa chiuso dal 2020, fissata per il 31 maggio (la compagnia prevede una capacità totale da Malpensa per il periodo giugno-settembre di 3,36 milioni di posti a sedere su 61 rotte: tra le destinazioni preferite Sicilia, Puglia, Spagna e Marocco).

Nei primi due mesi del 2023, complessivamente, 4.436.596 passeggeri hanno utilizzato gli scali milanesi, con una crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando pesava ancora l’effetto Covid. Il sistema milanese ha chiuso il 2022 con 28.882.356 passeggeri, in aumento del 108% rispetto al 2021 e in recupero dell’82% rispetto al 2019, considerato l’anno record con 35,2 milioni di passeggeri.

In questa fase pesano anche i collegamenti con la Russia, storico bacino di turisti per Milano, ridotti ai minimi termini, così come quelli con l’Ucraina devastata dalla guerra. "Linate, essendo un aeroporto prevalentemente domestico-europeo, ha dati piuttosto simili al 2019 – ha spiegato il Ceo di Sea, Armando Brunini –. Malpensa è ancora un pochino indietro ma in miglioramento continuo. Anche diverse compagnie stanno tornando, quindi siamo piuttosto ottimisti per l’estate". Per quest’anno sono confermati 15 nuovi collegamenti, tra i quali la ripartenza di Air India su Delhi.

Anche Orio al Serio si avvicina a grandi passi verso i livelli pre-Covid. "Dopo avere chiuso il 2022 con un consuntivo di 13.155.806 passeggeri, corrispondente al 95% del traffico registrato nel 2019 quando fu raggiunto il massimo storico con 13.850.000 passeggeri – spiega Sacbo, società che gestisce lo scalo – l’aeroporto di Milano Bergamo prosegue nel suo trend migliorativo, avendo superato nei primi due mesi dell’anno in corso i valori precedenti la pandemia".

Nell’orario estivo 2023, scattato ieri, figurano 142 destinazioni in 39 Paesi. Tra questi la novità degli Emirati Arabi Uniti, raggiungibili con il collegamento aperto da Air Arabia.

Ryanair, da vent’anni principale player sull’aeroporto di Milano Bergamo, opererà 109 collegamenti, la più alta offerta di sempre. Wizz Air, secondo vettore per numero di rotte servite, passerà da 9 a 10 collegamenti con l’apertura del volo con Belgrado.

Volotea inaugura il nuovo collegamento con Oviedo, nelle Asturie, che sarà seguito dai voli per Lione e Nantes. Altra new entry è Norwegian Airlines, che il prossimo 30 aprile avvierà i voli con Bergen e Oslo.

L’aeroporto Catullo di Verona, polo di riferimento per il Bresciano e il turismo sul Garda, presenta una stagione estiva caratterizzata da un forte incremento dei collegamenti sui mercati di Regno Unito e Germania: il primo cresce del 2% rispetto al 2019, il secondo si intensifica grazie a nuovi collegamenti su Berlino e su Dusseldorf.

Neos, inoltre, introdurrà un nuovo collegamento su Reykjavik. Verona, con gli scali di Venezia e Treviso, fa parte del Polo aeroportuale del Nord Est, che prevede una crescita media complessiva del numero di passeggeri pari all’11% rispetto alla stagione estiva 2022 e un recupero di oltre il 90% dei volumi realizzati nell’estate 2019.