ANDREA ROPA
Economia

Mutui convenienti, Ecobonus e sostenibilità "Al fianco delle famiglie nel progetto casa"

Maurizio Giglioli, direttore marketing di Credem

di Andrea Ropa

Casa dolce casa. Rifugio sicuro nei giorni durissimi del lockdown, asset ideale in cui investire i propri risparmi, mai come durante quest’anno di pandemia l’abitazione ha avuto un ruolo centrale per le famiglie italiane. Per questo Credem, gruppo bancario con una storia d’eccellenza nei servizi finanziari collegati al mondo dell’abitare, ha rilanciato la volontà di essere a fianco delle persone, aiutandole a realizzare i loro progetti. "Dal sostegno creditizio per l’acquisto della casa – spiega il direttore marketing Maurizio Giglioli – al supporto per interventi di miglioramento, anche attraverso la fruizione degli incentivi pubblici e partnership esterne, con un focus sull’ecologia e la sostenibilità".

Dottor Giglioli, iniziamo con uno sguardo sul settore: come sono andati nel 2020 in Italia il mercato immobiliare e quello dei mutui?

"La pandemia ha frenato le compravendite immobiliari nella prima parte dell’anno e le difficoltà economiche non hanno permesso di recuperare completamente, nella seconda parte del 2020, quanto si è perso nel periodo del lockdown. Secondo le previsioni dell’Osservatorio Immobiliare Nomisma 2020, le compravendite per il mercato residenziale dovrebbero passare dalle 603mila del 2019 alle circa 500mila del 2020, con un calo in doppia cifra. In calo, di conseguenza, anche i prezzi degli immobili, che si stavano avviando faticosamente a una ripresa. Nello stesso periodo i mutui residenziali sono invece cresciuti. Secondo i dati Assofin, a livello di sistema i flussi finanziati hanno registrato un +11.7% annuo, di cui +3.4% per l’acquisto e +37,1% per gli altri mutui tra cui le surroghe".

Nel 2020 i tassi sono rimasti molto bassi. Questo che impatto ha avuto sul costo dei finanziamenti per le famiglie?

"L’andamento degli indici di riferimento dei mutui ha evidenziato tassi sempre più bassi, raggiungendo di fatto i minimi storici. Questo ha spinto molte famiglie a passare dall’affitto al mutuo, oppure a sostituire il vecchio finanziamento tramite una surroga a tassi più convenienti. In particolare i parametri di riferimento per i mutui a tasso fisso hanno subito negli ultimi due anni un’importante riduzione. Il Taeg proposto ai clienti nel 2020 è stato pertanto in netta riduzione rispetto al 2019".

Quali sono le prospettive per il 2021?

"L’anno in corso dovrebbe veder proseguire la crescita dei mutui, che auspichiamo sia trainata dalle compravendite immobiliari. Gli immobili, in questo clima di incertezza, restano un bene rifugio e gli incentivi statali ne alimentano l’appetibilità. I tassi rimarranno contenuti e molto convenienti, in modo particolare crediamo che l’attenzione continuerà a indirizzarsi verso il tasso fisso".

Qual è stata la strategia di Credem nel 2020 e come sono andate le erogazioni?

"Nel 2020 abbiamo registrato una forte accelerazione nell’erogazione dei mutui, in crescita del 40%. La domanda si è concentrata principalmente sul tasso fisso, con erogazioni in aumento del 55% e, per quanto riguarda le tipologie di mutuo, sulle surroghe, che segnano un +118%. Abbiamo investito molto sul miglioramento continuo della customer experience, dando vita a un team capace di intercettare i bisogni dei clienti e di velocizzare e semplificare il processo di mutuo. È nata ad esempio una app che guida il cliente in tutte le fasi di interazione con la banca, dalla richiesta fino all’erogazione del mutuo".

Com’è iniziato il 2021 e quali prospettive avete per quest’anno in termini di erogazioni?

"Il 2021 per Credem è partito molto bene, sull’onda lunga dei mutui che erano in corso di perfezionamento sul finire dello scorso anno. Nel mese di gennaio sono stati erogati quasi 140 milioni di euro di nuovi mutui, rispetto ai circa 72 dello stesso mese del 2020, con una crescita del 90%".

Come vi siete mossi sul tema dell’Ecobonus 110%, quale è la vostra offerta?

"Non ci siamo limitati all’acquisto dei crediti di imposta maturati dai clienti, ma abbiamo voluto metterci al loro fianco offrendo un servizio professionale che li supportasse nel complesso iter per l’accesso ai benefici dell’Ecobonus e degli altri incentivi statali. In tale direzione abbiamo stretto una partnership con primari operatori di mercato in ambito tecnicoimmobiliare, come Crif, e fiscale, come Deloitte Consulting".