Licenziamenti alla Thun: lavoratori a rischio nei negozi di Tavernola e Busto Arsizio

Annunciato l’avvio della procedura: coinvolti diversi punti vendita su tutto il territorio italiano. Domani verrà aperto un tavolo di confronto azienda-sindacati

Il negozio Thun al Bennet di Tavernola; nel riquadro un angioletto Thun

Il negozio Thun al Bennet di Tavernola; nel riquadro un angioletto Thun

Tavernola (Como) – Preoccupazione anche in Lombardia per l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo che coinvolte 77 fra lavoratori e lavoratrici italiani della Thun, azienda nata nel 1950 a Bolzano e divenuta leader nel settore dei piccoli soprammobili e idee regale (chi non ha mai visto almeno una volta uno dei suoi angioletti in qualche casa di parenti o amici?).

La crisi coinvolge anche il nostro territorio, come si legge in una nota di Femca Cisl dei Laghi: all’interno del Bennet di Tavernola, in provincia di Como, sono interessate quattro lavoratrici mentre nel centro storico di Busto Arsizio (Varese) due. Per affrontare la questione martedì 23 gennaio è prevista l’apertura di un tavolo di confronto a livello nazionale.

Tra le motivazioni inserite nella procedura di licenziamento la valutazione tra costi e ricavi e la necessità, da parte dell’azienda, di adottare nuove strategie di vendita, dopo l’emergenza seguita alla pandemia, in risposta alle nuove abitudini dei consumatori. “Per la Femca dei Laghi è fondamentale il mantenimento dell’occupazione, siamo pronti a mobilitarci a tutti i livelli – spiega Marco Felli, che per la Femca Cisl dei Laghi sta seguendo la partita -. A pagare le difficoltà aziendali non possono essere sempre i soliti”.