Dalle tre aliquote Irpef alla flat tax per tutti (anche dipendenti). Ecco come funzionerà

Il governo Meloni sta lavorando a una riforma fiscale da attuare progressivamente nei 5 anni di legislatura

Dopo la riforma del governo Draghi che ha ridotto le aliquote Irpef modificando gli scaglioni e la tessazione ora il governo Meloni, che in campagna elettorale aveva cavalcato il tema di una riduzione della tassazione (in particolare sulla flat tax tanto cara alla Lega di Salvini), si prepara a ulteriori modifiche in questa direzione.

Irpef, le nuove aliquote
Irpef, le nuove aliquote

Irpef

"Abbiamo a disposizione un lasso temporale abbastanza ampio, la legislatura: quindi un primo intervento si può articolare passando dalle 4 aliquote a 3 per poi progressivamente ridurre ulteriormente. Sui numeri stiamo ragionando e questo sarà coerente con le risorse a disposizione", ha detto nei giorni scorsi il viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo partecipando al sesto forum dei commercialisti ed esperti contabili a Milano.

Da 4 a 3 aliquote

"Abbiamo visto che nella legge finanziaria Draghi si è passato a un meccanismo a 4 aliquote. Noi tentiamo di addolcire la curva delle aliquote. Perché si può addolcire? Perché in combinato con questo si possono rivedere dei meccanismi di tax expenditure. Quindi all'inizio lavorare su ipotesi a 3 aliquote - i numeri li stiamo perfezionando e non mi sento di dare anticipazioni in questo sento - ma penso che un meccanismo a 3 aliquote possa essere uno start up, in vista poi di ridurlo ulteriormente", ha spiegato Leo.

L'irpef attuale

Dopo la riforma voluta dal governo Draghi attualmente ci sono 4 aliquote:

  • fino a 15mila euro c'è una tassazione al 23%
  • Tra 15 e 28mila euro al 25% (prima era 27%)
  • quella 28-50mila euro al 35% (prima era 38%)
  • mentre oltre i 50mila euro l'aliquota è del 43%

Critiche all'Irpef

"L'attuale Irpef, è una sorta di colabrodo: tantissime aliquote flat, tutto un sistema che si muove a macchia di leopardo. È necessario - ha concluso - mantenere una progressività, addolcirla, in vista di arrivare ad un meccanismo sostanzialmente flat per tutte le categorie dei contribuenti".

Cos'è la flat tax

Il termine flat tax, che si può tradurre con “tassa piatta”, indica un sistema fiscale non progressivo basato su un'aliquota fissa, al netto di eventuali deduzioni fiscali o detrazioni.

Tassazioni a confronto tra autonomi in regime di nuova flat tax e dipendenti
Tassazioni a confronto tra autonomi in regime di nuova flat tax e dipendenti

Flat tax oggi in Italia

Attualmente in Italia c'è una flat tax al 15% per partite Iva fino a 85 mila euro. Un provvedimento introdotto dalla della Manovra 2023 per i professionisti. Una soglia che inizialmente doveva essere di 100mila euro ma che è stata abbassata in fase di discussione della legge di Bilancio.

La flat tax per i dipendenti

Ora l'ipotesi è quella di introdurre una tassa piatta anche per i dipendenti. Non subito ma rimodulando il sistema fiscale nei prossimi 5 anni (quelli della legislatura Meloni). Un meccanismo che introdurrebbe una tassazione fissa e che, molto probabilmente, azzererebbe i sistemi di esenzioni, detrazioni, bonus legati all'Isee (Indicatore socio economico che la Meloni ha già dichiarato di voler superare). Ma le ipotesi sul tavolo sono molte.