La spesa a domicilio in giornata: Amazon fresh diventa per tutti

Consegne estese anche ai clienti non-Prime e accordo con Pam. "L’obiettivo è crescere"

Amazon fresh

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Milano – Amazon investe sulla spesa a domicilio, rendendo disponibile il servizio di consegna in giornata anche per tutti i clienti di Milano, Roma, Torino e Bologna – città dove è attivo il servizio - che non sono iscritti a Prime. Carte puntate su un settore con ampi margini di crescita, anche in seguito all’addio all’Italia di piattaforme internazionali come Getir, Gorillas e Uber Eats che ha liberato quote di mercato. Il colosso fondato da Jeff Bezos aveva debuttato nelle consegne della spesa proprio a Milano, nel 2015, lanciando il servizio Prime Now, ora Amazon Fresh. Città che, da oggi, sarà banco di prova per intercettare una domanda in evoluzione. "Un passaggio importante – spiega Manuela Chiara Rosso, responsabile Amazon Fresh Italia – nel percorso che stiamo facendo per innovare a ampliare il servizio".

Manuela Chiara Rosso di Amazon Fresh Italia
Manuela Chiara Rosso di Amazon Fresh Italia

Come si concretizza l’iniziativa?

"Da oggi tutti i clienti, Prime e non Prime, potranno accedere a migliaia di prodotti Amazon Fresh e Pam Panorama da casa e ottenere la consegna in giornata. Puntiamo così su un ampliamento del bacino, riservando ai clienti Prime tariffe più vantaggiose e offerte esclusive. L’obiettivo è quello di offrire la più ampia selezione ai clienti e la collaborazione con Pam ci permette di allargare l’assortimento".

Quali sono i vostri obiettivi, in termine di quote di mercato?

"In questo momento non condividiamo dati però, dando la possibilità a tutti i clienti di accedere al servizio, puntiamo sicuramente su un allargamento del bacino e su una crescita".

Dopo il debutto a Milano nel 2015, e il lancio del servizio anche a Roma, Torino e Bologna, avete in programma un’espansione in altre città?

"L’allargamento del potenziale bacino di utenza è un punto di partenza, e si inserisce in un percorso di espansione. Per il momento, però, non posso sbilanciarmi su piani futuri".

Come funziona la catena logistica, dall’ordine alla consegna?

"I clienti possono accedere al servizio sul sito e, inserendo il Cap della loro zona di residenza, consultare i negozi Amazon Fresh o Pam disponibili nella loro area, costruendo il loro carrello e selezionando la finestra di consegna preferita nell’arco della giornata. Ricevono la notifica quando l’ordine è in consegna, e la spesa viene portata direttamente al piano".

A Milano quali sono i prodotti più gettonati?

"Al primo posto, nella classifica dei prodotti più venduti, c’è l’acqua. È una scelta comprensibile, visto che è un prodotto pesante ed è più comodo riceverlo direttamente a casa. Seguono le banane e, al terzo posto, il latte. Poi mirtilli e carta igienica. Al sesto posto pomodori, poi broccoli, parmigiano, biscotti e finocchi".

Quale ruolo ha, nella vostra strategia, una città come Milano?

"Milano è una città con una clientela che apprezza molto la consegna della spesa a casa. Assieme a Roma è una città molto interessante, dove stiamo ottenendo buone performance".

Piattaforme specializzate come Getir e Gorillas si sono ritirate dall’Italia. Quali prospettive si aprono, nei prossimi anni, per la consegna della spesa a domicilio?

"La pandemia ha creato una domanda forte, poi il mercato si è stabilizzato anche dal punto di vista dei player. Di sicuro ci sono margini di crescita e spazi per innovare e migliorare".

Avete in programma nuove assunzioni su Milano?

"Nel nostro centro logistico abbiamo già 96 dipendenti a tempo indeterminato. Ulteriori piani dipenderanno dalle evoluzioni del mercato".