ENRICO BERUSCHI
Cultura e Spettacoli

"Sei un tappo" era quasi un complimento

Enrico Beruschi riflette sul suo passato da studente e sul presente turbolento, esprimendo preoccupazione per la situazione attuale.

Enrico Beruschi riflette sul suo passato da studente e sul presente turbolento, esprimendo preoccupazione per la situazione attuale.

Enrico Beruschi riflette sul suo passato da studente e sul presente turbolento, esprimendo preoccupazione per la situazione attuale.

Non sono mai stato alto, anche a scuola ero sempre al primo banco, gratificato dal 10 in condotta; adesso quel voto torna e non capisco perché la stanno a menare tanto. Crescendo, si fa per dire, sempre al primo banco, sempre considerato uno buono, mi accorgevo di saper far ridere, muovendo molto la mia strana bocca, sapendo anche parlare a labbra immobili: in classe ci siamo molto divertiti. A dir la verità, mi toccava anche studiare per mantenere la fama del ragazzo per bene. Naturalmente mi definivano un “tappo”, ma era un modo scherzoso, una garbata presa in giro; giocavamo...