Sanremo 2020, Pinguini Tattici Nucleari al terzo posto: "Siamo Ringo Starr"/ VIDEO

Grande successo per la band bergamasca: "Noi siamo di rottura rispetto a chi utilizza il linguaggio del rap"

I Pinguini Tattici Nucleari al terzo posto al Festival di Sanremo

I Pinguini Tattici Nucleari al terzo posto al Festival di Sanremo

Bergamo, 9 febbraio 2020 -  Travolgenti, ironici e carismatici. I Pinguini Tattici Nucleari hanno conquistato il terzo posto della 70esima edizione del Festival di Sanremo. Secondo Francesco Gabbani, mentre a trionfare è stato Diodato.

"Quando siamo partiti da Bergamo - hanno detto - dalla ventesima alla quindicesima posizione eravamo soddisfatti. Siamo un po' Ringo Star, la filosofia della canzone l'abbiamo rispettato. Grazie veramente". E ancora: "Siamo felicissimi. A noi piaceva molto la canzone di Anastasio, Rancore, Levante, Gualazzi. Abbiamo trovato comunque tanta qualità quest'anno, è stato un gran bel Sanremo dal punto di vista musicale". "Noi siamo di rottura rispetto a chi utilizza il linguaggio del rap - ha spiegato la band bergamasca -. La notizia è arrivata sul palco. Due minuti prima della classifica siamo stati radunati. E' stata una bella emozione, è stata una cosa molto improvvisa. Avevamo un po' il sentore che sarebbe stata questa la classifica. Ci piace essere terzi, perché eravamo terzi incomodi". "Siamo cresciuti pensando solo a suonare - hanno concluso -. Questo Sanremo sta dando anche molto sprint ai palazzetti, li stiamo riempiendo. Abbiamo pensato a fare musica in studio per essere consumata nei live. Indie non so bene cosa voglia dire, non l'ho ancora ben capito. Ci sono certe cose, alcune modalità più che sonorità, che sono indie".

Poi, in mattinata, hanno postato un ringraziamento sul loro profilo Facebook rivolto a tutti coloro che li hanno sostenuti: "Il cuore fatica a reggere in queste situazioni. Ieri ci sentivamo sul tetto del mondo, grazie per averci accompagnato in questo grande viaggio. Adesso però dopo una notte di follie sentiamo un gran bisogno di andare a farci un kebab".

"Ringo Starr" sta già bancando su Spotify e sui social. Un vero trionfo, basti considerare che il gruppo è al top nelle preferenze tra i giovanissimi: sono primi della classifica stilata dai 1500 ragazzi under 30 intervistati dal portale Skuola.net. Se il brano sanremese è già un successo, altrettanto si può dire di "70 volte", il medley presentato nella terza serata, quella delle cover. Una performance amatissima e visualizzatissima. Un mix di canzoni che parte dagli anni 50 con Papaveri e papere di Nilla Pizzi, per passare a Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli, anni '60); Gianna (Rino Gaetano, anni '70), Sarà perché ti amo (Ricchi e Poveri, anni '80), Una musica può fare (Max Gazzè, anni '90), Salirò (Daniele Silvestri, anni 00) e Sono solo parole (Noemi, anni '10), per terminare con Rolls Royce di Achille Lauro della scorsa edizione. Boom di tweet per la band bergamasca, che in molti volevano vincente.

"Ringo Starr", un inno alle seconde linee

"La canzone ci rappresenta, siamo i Ringo Starr di questo Sanremo - ha detto la band -. Il successo è una parola molto difficile perché è come avere una bomba tra le mani e ti può scoppiare tra le mani. Sicuramente siamo piaciuti, lo dice la classifica e non ce l'aspettavamo. Arrivare a una manifestazione che ha una storia di 70 anni e che rappresenta la musica da così tanti anni, arrivare come novellini a 25 anni e riuscire ad ottenere questi risultati non è da poco, siamo al 70esimo cielo", dicono i Pinguini.  "Ringo Starr è l'immagine centrale del nostro brano - concludono - ed è una metafora per raccontare la storia di tutte quelle persone che, pur essendo in un grande progetto, non sono quelli più visibile. E' una sorta di inno alle seconde linee, a tutti coloro che stanno nell'ombra". "Il podio? un onore, sarebbe meraviglioso".  

Pinguini Tattici Nucleari
Pinguini Tattici Nucleari
Chi sono

Originari della Val Seriana, età intorno ai 25 anni, sono gli spiriti ironici e liberi di Sanremo  2020. La band è composta da Riccardo Zanotti (voce), Nicola Buttafuoco (chitarra), Lorenzo Pasini (chitarra), Simone Pagani (basso), Matteo Locati (batteria), Elio Biffi (tastiere). Il gruppo è nato alla fine del 2010. Il nome deriverebbe dalla birra Tactical Nuclear Penguin, prodotta dal 2009 dal birrificio britannico BrewDogQuattro album, tre inni identitari, Irene, Verdura e Gioventù brucata, un fumetto dedicato a loro a Lucca Comics, l’ultimo album Fuori dall’Hype ha superato i 50 milioni di streaming.