
Il quartetto Amara
Saranno le note del Fado, la tradizionale musica portoghese, a inaugurare l’ottava edizione di Lac en plein air, la rassegna musicale che da giovedì 3 luglio prende il via, animerà l’Agorà, con dieci concerti gratuiti tra jazz, blues e musiche dal mondo. La rassegna si articola in tre percorsi tematici: Fado Remix dal 3 al 5 luglio, From Blues to Bop dal 17 al 20, e Voodoo Child dal 24 al 26 luglio. In tutto nove concerti di jazz e world music. Il debuto è dunque affidato a Fado Remix, un omaggio al fado, genere musicale portoghese tipico di Lisbona e Coimbra, talmente popolare da essere ormai considerato patrimonio dell’umanità. Giovedì 3 luglio il pianista e compositore Júlio Resende, protagonista della scena portoghese contemporanea e pioniere di un nuovo genere chiamato Fado-Jazz, presenta Sons of Revolution, con cui rende omaggio alla Rivoluzione dei Garofani del 1974 che rovesciò il regime, cambiando il futuro del Portogallo. Venerdì 4 luglio il quartetto Amara, formazione femminile, regala una prospettiva contemporanea al fado con Desamor: il concerto è un’immersione nella nostalgia e nella ribellione emotiva, che unisce l’eredità del fado tradizionale a elementi di musica classica e contemporanea. Sabato 5 luglio “Fado Fado” con la voce di Joana Amendoeira, cantante che ha debuttato giovanissima e nel giro di pochi anni è riuscita ad affermarsi come possibile erede di Amalia Rodrigues.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero con inizio alle 21. In caso di maltempo gli eventi si terranno nella Hall. Dal 17 al 20 luglio, spazio a From Blues to Bop, con Rhapsody & Blues, un concerto rapsodico che si apre con l’insolita e originale versione del geniale pianista minorchino Marco Mezquida del capolavoro di George Gershwin - arrangiato in questa occasione per trio jazz e orchestra - e che continua intrecciando alcuni grandi classici di Dave Brubeck con alcune celebri ballad dello stesso Gershwin e del leggendario gruppo rock guidato da Freddy Mercury.
Paola Pioppi