
Fortunati Anche i ladri hanno un cuore. E la disperazione di un uomo che non riesce più a vivere senza...
FortunatiSi butta nel torrente per salvare la cagnolina di suo zio. Non ci ha pensato due volte Elia, 22 anni, a tuffarsi quando ha capito che Sissy, una meticcia di tre anni, era in pericolo. La cucciola era scappata da casa e aveva trascorso due notti su un sasso in mezzo al fiume. Il suo padrone, Sergio Scipioni, scrittore di storie locali di Brusimpiano (Varese), non si dava pace e quando si è accorto che la sua amica a quattro zampe non era rientrata a casa, ha fatto un post su Facebook chiedendo aiuto ai suoi concittadini e poi si è messo a setacciare tutto il paese."Io e Sissy viviamo in simbiosi e senza di lei non riuscivo più a dormire per la preoccupazione", racconta Scipioni che durante le ricerche, passando accanto al torrente in piena per le abbondanti piogge di questi giorni, ha visto la sua Sissy immobile, paralizzata dalla paura su un sasso in mezzo all’acqua impetuosa. L’uomo, disperato, ha chiesto aiuto al nipote Elia che senza remore si stava buttando in acqua per raggiungere la cagnolina. "Ma io l’ho fermato, gli ho legato una corda attorno alla vita e l’ho fissata a un albero. Poi l’ha aiutato a entrare in acqua e piano piano ho allungato la fune e lui ha raggiunto Sissy, l’ha afferrata, l’ha tranquillizzata e con calma poi sono tornati a riva – spiega lo scrittore che definisce il nipote "un eroe" –. Ora sono finalmente felice e sollevato. Un ringraziamento affettuoso va a Elia e a tutti gli amici di Facebook che mi hanno supportato in questo momento così difficile per me". “Puoi conoscere il cuore di un uomo dal modo in cui egli tratta gli animali” diceva Immanuel Kant. Ed Elia, che ha rischiato la sua vita per salvare Sissy, oltre a essere un giovane eroe ha sicuramente un cuore d’oro.