FABIO LUONGO
Cultura e Spettacoli

Da De André alle migrazioni. L’Inca Fest racconta gli ultimi

Il rock degli anni ‘80 e un omaggio alle canzoni di Fabrizio De André. Un incontro a più voci sulle...

Ascanio Celestini e le Fosse Ardeatine

Ascanio Celestini e le Fosse Ardeatine

Il rock degli anni ‘80 e un omaggio alle canzoni di Fabrizio De André. Un incontro a più voci sulle migrazioni e sulla fuga dei cervelli dall’Italia, ma pure uno spettacolo teatrale intenso e commovente che ha per protagonista un grande attore italiano e che parla del valore della memoria, raccontando l’eccidio delle Fosse Ardeatine. Tre giorni di appuntamenti e di festa per discutere di diritti e futuro, per ricordare una storia importante e al contempo divertirsi assieme con musica, dibattiti e buon cibo. Da domani a domenica l’area feste della Cooperativa Canonica a Triuggio, in via Paolo Taverna Conte, ospiterà la Inca Fest, iniziativa organizzata per celebrare gli 80 anni dell’Inca Cgil, il patronato sindacale. La kermessesi aprirà domani alle 21.30 con il concerto delle Bad Reputation-Girls from the eighties, band hard rock tutta al femminile che renderà omaggio al rock anni Ottanta. Sabato alle 17.30 ci sarà la tavola rotonda sul tema “Migrazioni e cervelli in fuga“, su cui si confronteranno Francesco Castellotti di Inca Lombardia, Franco Valenti di Cestim Verona, Paola Barcella dell’università di Bergamo e Katry Mohamed Shahin della Fillea Cgil, la segretaria generale della Cgil Lombardia Valentina Cappelletti e la segretaria regionale del Pd Silvia Roggiani.

Alle 21.30 sarà di scena lo spettacolo teatrale “Radio Clandestina“ di Ascanio Celestini, che racconta uno degli episodi più tragici dell’occupazione nazista in Italia, la strage delle Fosse Ardeatine. Domenica alle 21.30 il concerto “Sulla cattiva strada - Ricordando Fabrizio De André“.

F.L.