Abbonamento musei, primi 10 anni

Milano Compie dieci anni l’iniziativa di Abbonamento ai musei Lombardia che ha fatto conoscere ancor di più al grande pubblico...

Milano Compie dieci anni l’iniziativa di Abbonamento ai musei Lombardia che ha fatto conoscere ancor di più al grande pubblico...

Milano Compie dieci anni l’iniziativa di Abbonamento ai musei Lombardia che ha fatto conoscere ancor di più al grande pubblico...

MilanoCompie dieci anni l’iniziativa di Abbonamento ai musei Lombardia che ha fatto conoscere ancor di più al grande pubblico le istituzioni culturali e il ricco patrimonio regionale. E i dati sono eloquenti. Fra i siti culturali più visitati dai possessori di Abbonamento Musei in Lombardia, in testa ci sono i grandi poli culturali milanesi, dalla Triennale di Milano alle Gallerie d’Italia in Piazza Scala e per finire con la Pinacoteca Ambrosiana e il Museo del Duomo. A registrare numeri di rilievo sono anche importanti musei delle altre province lombarde, come la Villa Reale di Monza, il Museo di Santa Giulia a Brescia, l’Accademia Carrara e Palazzo del Podestà di Bergamo, Palazzo Ducale e Palazzo Te a Mantova, i Musei Civici del Castello Visconteo a Pavia. Dal 2015, anno dell’estensione del progetto in Lombardia, Abbonamento Musei ha registrato una crescita costante e significativa. I musei aderenti sono passati dagli 84 iniziali agli attuali 230. Le visite sono cresciute dalle 8.690 del primo anno alle 259.399 registrate nel 2024, per un totale di oltre 1,3 milioni di ingressi cumulati in dieci anni. Anche i rimborsi erogati ai musei hanno seguito questo trend: dai 30.000 euro del 2015 si è arrivati a oltre 1,3 milioni di euro nel 2024. "Dieci anni di Abbonamento Musei in Lombardia rappresentano la dimostrazione concreta che investire nella cultura genera risultati duraturi", è il commento di Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura. " Abbiamo costruito una rete solida, capace non solo di valorizzare le grandi istituzioni, ma anche di far emergere quei luoghi meno conosciuti che raccontano la storia e l’identità delle nostre province, raggiungendo oltre 1,3 milioni di visite. È grazie a questo progetto che oggi possiamo parlare di una cultura diffusa, vissuta, accessibile. La partecipazione numerosa conferma l’esistenza di una comunità desiderosa di scoprire e riscoprire il proprio territorio. Questo strumento funziona: fidelizza ed educa alla bellezza". Sino all’8 giugno è attiva anche una campagna promozionale online che prevede il 30% di sconto su tutte le tariffe AM Lombardia Valle d’Aosta. "Guardiamo ai prossimi dieci anni con l’ambizione di espandere la rete e aumentare l’impegno per favorire la partecipazione culturale", conclude Alberto Garlandini, presidente dell’Associazione Abbonamento Musei. St.Con.