Passeggeri in partenza (archivio)
Gallarate (Varese), 19 agosto 2022 - L’agenzia viaggi, per tutelare la sicurezza dei lavoratori, è rimasta chiusa. La rabbia dei clienti nei confronti della Esse Vacation di corso Sempione a Gallarate è montata in queste ultime ore, e sono dovuti intervenire anche gli agenti del commissariato per cercare di evitare che la situazione potesse degenerare. Alla base della protesta da parte della clientela i tanti disguidi di questi giorni. Soggiorni saltati, vacanze annullate, alberghi che risultavano non prenotati e così via. Un centinaio, da una prima stima, le famiglie lasciate con le valigie in mano a ridosso della partenza. E Qualcuno, dopo mesi ad attendere l’agognata vacanza, ha quasi tentato di farsi giustizia sommaria proprio nei confronti dei lavoratori, oltre una trentina, ieri rimasti tutti a casa in smart working. "Una mia collega è stata circondata e aggredita fisicamente - spiega il direttore commerciale Maurizio Tenconi -. Per la nostra sicurezza ci è stato detto di non aprire l’agenzia in questi giorni. Non sappiamo quando potremo tornare al lavoro. Facciamo tutto al telefono o da casa ma non è chiaramente la stessa cosa". Il tam tam di protesta era partito sui social: "Organizziamoci e ci presentiamo tutti nei loro uffici con i carabinieri o la Finanza, io ho intenzione di denunciarli...", aveva scritto un cliente deluso e arrabbiato.
Quello che per la gran parte dei clienti è a tutti gli effetti un raggiro, per l’agenzia viaggi trova un’altra spiegazione: "Siamo aperti dal 2016 e non è mai successo nulla del genere prima d’ora – dice ancora Tenconi –. Abbiamo sempre garantito i viaggi e i soggiorni a tutti e senza problemi. Purtroppo la colpa di quanto accaduto adesso è di un fornitore che non ha rispettato gli impegni. Numeri alla mano il problema attuale riguarda un centinaio di persone che, proprio a causa del fornitore, non riusciranno ad andare in vacanza. Qualcuno si è trovato in queste ore in grandissima difficoltà: rispettato il volo ed arrivato a destinazione si è visto negare l’alloggio. L’albergo prenotato non ne sapeva nulla. Altri invece hanno ricevuto pochi giorni prima di partire una mail in cui veniva indicato che il viaggio sarebbe stato annullato. Altri ancora, dopo aver cercato biglietti e prenotazioni poco prima di partire, si sono accorti che non risultava alcuna prenotazione né in albergo né in aeroporto.