Mamma italiana viaggia in auto 13 ore dall'Inghilterra a Milano per far vaccinare figlia

Nel Regno Unito l'antidoto contro il Covid è somministrato solo ai bimbi estremamente vulnerabili. Trasferta via terra per evitare possibili contagi in aereo

Milano - In auto per 13 ore dal Kent, una regione del sud della Gran Bretagna, fino a Milano per permettere alla figlia di 9 anni di ricevere la vaccinazione contro il Covid-19.

Protagonista della vicenda è una mamma italiana residente a Maidstone, città di oltre 100mila abitanti sul fiume Medway. La sua storia è stata raccontata dalla Bbc, l'emittente di Stato britannica. La donna ha deciso di sottoporsi al lungo viaggio perché oltre Manica il vaccino ai bambini sotto gli 11 anni viene somministrato solo in casi di particolare vulnerabilità. Tutto il contrario di quello che accade in Italia, dove è disponibile per tutti i ragazzini a partire dai 5 anni.

Alice Columbo, questo il nome della donna, si è detta particolarmente preoccupata per possibili conseguenze future sulla salute della figlia nel caso fosse contagiata dal Covid, spiegando di temere meno i possibili effetti collaterali di un vaccino "di cui sappiamo molto", rispetto ad una malattia "di cui sappiamo molto poco". 

"Perché non dovrei proteggere quanto ho di più prezioso al mondo, mia figlia? Non voglio rischiare che fra cinque, dieci o quindici anni lei mi dica: 'mamma, ho problemi di cuore, ai polmoni, perché non hai fatto il possibile per proteggermi?'". La donna ha spiegato di aver scelto la lunga trasferta in macchina per evitare possibili contagi legati al viaggio in aereo.