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Vaccini, ecco chi manca ancora all'appello: i numeri dei no vax per fascia di età

Un milione e mezzo di cinquantenni non sono immunizzati. In Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta gli insegnanti più ostinati contro il vaccino

Manifestazione No Vax (Ansa)

L'estensione del green pass che dal 15 ottobre diventa obbligatorio nei luoghi di lavoro ha accelerato la campagna vaccinale con tanti indecisi o riluttanti che hanno deciso di prenotare la prima dose. Nel frattempo, un nutrito esercito di 82mila persone con i requisiti richiesti si sono già sottoposti alla terza iniezione. Numeri importanti che fanno dell'Italia uno dei Paesi più attivi nella campagna di immunizzazione ma restano ancora ampie fascie di popolazione che rifiutano il vaccino. No vax convinti, scettici, complottisti, poco informati, timorosi? Conta relativamente, la realtà è che ci sono oltre 3 milioni di italiani ultracinquantenni, la fascia più a rischio di ospedalizzazione e decesso, che non si è ancora vaccinata. 

I cinquantenni

Il totale di iniezioni ha raggiunto quota 84.874.329, con il 71,84% della popolazione che ha completato il ciclo vaccinale: 42.568.41. Abbiamo spesso sentito dire che per raggiungere l'immunità di greggere bisogna toccare quota 80%, servirebbe dunque convincere chi finora non si è lasciato persuadere e magari oggi sfilerà in piazza contro il green pass. La fascia più critica di età è quella compresa tra i 50 e i 59 anni:  sono un milione e mezzo, il 15,6% del totale di questa fascia d'età. Eppure in una settimana il numero di over 50 con almeno una dose è cresciuto di 148mila unità, tuttavia in calo rispetto all'aumento registrato nella settimana precedente, quando erano stati 174mila.

I nonni

Inoltre non hanno ancora iniziato il ciclo vaccinale 236.501 over 80, 494.003 persone nella fascia 70-79, 866.836 nella fascia 60-69 

Gli adolescenti

Sono 2.740.257 i teenagers immunizzati, il 59,2% della popolazione della fascia 12-19 anni che ha iniziato da poco la campagna. Quelli in attesa di prima dose sono invece 1.451.932, il 31,3% del totale.

A scuola

Tra il personale scolastico, sono 90.002 quelli ancora senza prima dose. Si tratta del 5,8% del totale dei lavoratori della scuola. Le quote maggiori di «no vax» si trovano nelle province di Bolzano (21,1%), Trento (17,7%), in Valle d'Aosta (16%). Gli immunizzati sono invece 1.409.600, pari al 91,2% del personale scolastico italiano. Più basso il numero di operatori sanitari senza alcuna iniezione: sono 35.666 (l'1,82%).

Medici

Chiudiamo con i camici: sono attualmente 1.100 i medici e gli odontoiatri sospesi per non essersi ancora vaccinati.