Tiziano Ferro attacca Fedez: "Atto di bullismo". Lui si scusa: "Facciamo qualcosa insieme"

Scintille (a distanza) tra i due cantanti sul tema sessualità

Fedez e Tiziano Ferro

Fedez e Tiziano Ferro

Milano, 20 novembre 2019 - "Mi si tira in ballo e io sono ironico, finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me": lo ha detto Tiziano Ferro, parlando non troppo velatamente del rapper milanese Fedez, durante la conferenza di presentazione del suo nuovo album "Accetto miracoli". Nel suo album, Tiziano Ferro fa riferimento alle offese ricevute, e oggi a Milano ha spiegato che "il bullismo non è finito a 13 anni" e che viene anche da chi scrive canzoni. A chi  gli ha chiesto se si riferisse a Fedez ha risposto "uno dei dai...". Ferro ha poi sottolineato che "serve una legge contro l'odio, perché le parole sono importanti. Bisogna imparare a dire le cose, esistono forme e tempi". Per l'artista di Latina "anche questo è bullismo, non ci si deve scherzare".

Fedez però non ci sta a essere bollato come un bullo sul tema della sessualità e ha subito risposto su Instagram: "Mi stupisce il tempismo, mi fa strano dover rendere conto di una canzone che ho scritto dieci anni fa, era ancora underground, non avevo una casa discografica né un pubblico. A 19 anni si è delle persone completamente diverse e ci si esprime con termini e toni completamente diversi". E ha aggiunto: "Quello che volevo dire nella canzone è che le preferenze sessuali sono accessorie al mio giudizio verso l'artista, poi lo condisco con una scrittura dissacrante come è quella di un ragazzo di 19 anni. Penso negli anni di aver dimostrato che io e l'omofobia viaggiamo in parallelo e non ci incontriamo mai". "Non ho mai pensato - ha continuato - di aver offeso Tiziano perché poi negli anni l'ho portata live e ho avuto modo di conoscere Tiziano e questo non mi è mai stato riferito". . "Ora che lo so, mi sento di dire che non era quella l'intenzione, poteva prestarsi a male interpretazioni, mi spiace per questa cosa e sono sicuro che sul tema omofobia e bullismo sia io che Tiziano possiamo trovarci d'accordo e fare tante cose insieme. Rendiamo costruttiva questa cosa".