LUCA BALZAROTTI
Cronaca

Le famiglie lombarde tornano a comprare casa: giù i tassi, in aumento i mutui

Nel 2023 finanziamenti per le abitazioni in calo del 23,8%: crolli record a Lecco e Milano. Da inizio 2024 richieste in aumento del 19%

Le famiglie lombarde tornano a comprare casa: tassi in calo e richieste di mutui in crescita

Le famiglie lombarde tornano a comprare casa: tassi in calo e richieste di mutui in crescita

MILANO – Nel 2023 le famiglie lombarde hanno ricevuto 3,3 miliardi in meno di finanziamenti per acquistare casa. Secondo Kìron Partner, società di mediazione creditizia, sulla base del report di marzo della Banca d’Italia la regione ha chiuso l’anno con una variazione negativa del 23,8% anche se resta la prima destinazione in Italia per prestiti erogati (10,5 miliardi).

Il peggio, però, è alle spalle. Già nell’ultimo trimestre del 2023 la curva che monitora le erogazioni trimestrali è tornata a crescere come non succedeva da inizio 2021, spinta dalle misure post-Covid per incentivare la ripresa. Infatti, nonostante il periodo settembre-dicembre si sia chiuso con valori assoluti negativi rispetto allo stesso segmento del 2022 (-362,9 milioni erogati pari al -11,2%), i contratti stipulati da banche e finanziarie presentavano numeri migliori.

Il trend positivo si sta confermando anche nella prima parte del 2024. A marzo, secondo gli esperti di Kìron, i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si sono attestati al 4,21% (inclusi tutti i costi accessori e rappresentati dal Tasso annuale effettivo globale, il Taeg), in calo rispetto al 4,31% di febbraio. Una riduzione del costo del denaro che consente di ampliare la fascia di chi presenta i requisiti di sostenibilità della rata di un mutuo, in relazione allo stipendio.

"La domanda di mutui per la casa – analizza Renato Landoni, presidente di Kìron Partner – è in costante aumento e la riduzione dei tassi di interesse in atto ormai da alcuni mesi rappresenta una buona opportunità per le famiglie. È probabile che la Bce intervenga ancora nei prossimi mesi riducendo ulteriormente i tassi di riferimento, dando ulteriore impulso a coloro che sottoscrivono un finanziamento per perfezionare l’acquisto immobiliare".

Nel 2023 Lecco è stata la provincia più penalizzata: 236,4 milioni erogati con un calo del 29,7%. Tagli al credito tra i più alti si sono registrati a Milano (4,9 miliardi, -25,4%), Brescia (964,4, -25,1%), Bergamo (927,4, -24,4%) e Varese (788,3, -24,1%), con Lodi (230,7 milioni, -9,1%) unica realtà a salvarsi dalla flessione in doppia cifra.

Nei primi quattro me si dell’anno, invece, secondo l’osservatorio di Facile.it, tutti i parametri sono in crescita in Lombardia: le richieste di mutui aumentano del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, l’importo medio richiesto supera dello 0,3% quello di un anno fa e il valore degli immobili è dell’1,6% più alto.