Sicurezza sui treni, da settembre la "body cam". "Presto anche per la Polizia Locale"

Via libera del garante della privacy all’utilizzo della mini telecamera che può essere posizionata sul petto del personale di sicurezza Trenord

Security Trenord

Security Trenord

Milano, 29 giugno 2018 - Più sicurezza a bordo dei treni. Via libera del garante della privacy all’utilizzo della body cam, la mini telecamera che può essere posizionata sul petto del personale di sicurezza di Trenord. 

"È una notizia molto positiva grazie alla quale, da settembre, sia il personale di Trenord, sia i capitreno, saranno dotati di queste piccole telecamere portatili che serviranno a garantire sia la loro sicurezza, sia quella dei passeggeri", ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato commentando il ’via libera’ da parte del Garante della privacy all’introduzione delle body cam all’interno dei treni. "Grazie a questi dispositivi - ha aggiunto - la Polizia ferroviaria potrebbe intervenire prontamente in caso di necessita’. Considerate le numerose problematiche di sicurezza che si verificano quotidianamente in tutta la citta’, sarebbe positivo se questo strumento cosi’ innovativo e molto utile per garantire sicurezza a cittadini e personale, venisse utilizzato anche per gli agenti di Polizia Locale".

"Infatti, nel 2017, il Comune di Milano - ha aggiunto l’assessore - ha presentato un progetto che prevedeva l’acquisto di 50 telecamere portatili body cam, iniziativa cofinanziata dalla Regione con 50.000 euro, liquidato a dicembre 2017. Lo scorso mese di gennaio e’ stato attivato un protocollo operativo per la privacy. All’inizio di giugno sembrava fosse tutto pronto per la trasmissione delle immagini alla Centrale e che entro la fine del mese le body cam sarebbero diventate operative e distribuite ai vigili di quartiere e al nucleo di pronto intervento". E ha concluso: "Nelle prossime sedute di Giunta regionale proporrò una delibera che preveda lo stanziamento di 300mila euro ed indichi i criteri del bando per l’assegnazione di contributi a favore dei Comuni, in forma singola o associata, per tutte le funzioni di Polizia Locale, per l’acquisto di telecamere mobili. Sono queste sono le misure concrete che Regione Lombardia mette in atto per garantire la sicurezza ai cittadini lombardi che - ha concluso De Corato - a causa delle politiche buoniste della sinistra si sentono sempre più insicuri".

Riguardo le body cam al personale di sicurezza Trenord, è intervenuto anche Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia: "Il via libera del Garante della privacy per l'introduzione (in via sperimentale e su determinate tratte) delle body- cam all'interno dei treni e' un'ottima notizia. A partire da settembre il personale Trenord e i capitreno avranno una strumento in piu' per tutelare la loro sicurezza e quella di tutti i viaggiatori". E ha aggiunto: "Si tratta di un provvedimento gia' in essere in diversi paesi stranieri, che sta portando buoni risultati. Non e' un segreto che all'interno dei nostri convogli si verifichino troppo spesso episodi di violenza e microcriminalita'. Con questa innovazione, qualora si verificassero situazioni critiche, la polizia ferroviaria potrebbe intervenire tempestivamente". 

Soddisfazione anche da parte del el Sottosegretario di Regione Lombardia a rigenerazione e sviluppo Area Expo, Fabio Altitonante, coordinatore di Forza Italia a Milano: "È sempre più emergenza sicurezza sui mezzi pubblici. Ogni giorno sulla cronaca leggiamo di episodi gravissimi di violenza ai danni di pendolari e lavoratori. Come Regione Lombardia abbiamo già stanziato fondi per telecamere e guardie armate. Eravamo in attesa del via libera per questo nuovo potenziamento nei controlli: ottima notizia la decisione del Garante della privacy". E ha concluso: "Da settembre si parte. Il Comune di Milano, ancora una volta, prenda esempio. Sui mezzi Atm si inserisca la vigilanza obbligatoria".