Milano - "La pandemia ha fatto calare tutte le coperture vaccinali nei bambini a livello globale. E questo ha avuto immediata ricaduta perché è risalita fortemente, nel mondo, l'incidenza morbillo, malattia temibile, al punto che l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) l'ha dichiarata, nuovamente, 'minaccia globale'". A dirlo all'Adnkronos Salute è Walter Ricciardi, docente di igiene all'Università Cattolica di Roma. "Questo fenomeno - ha aggiunto - è l'ulteriore riprova che quando non si combatte un virus, inanzitutto con i vaccini se ci sono, ci si espone all'aumento dei casi. Questo è vero per tutte le malattie prevenibili con le vaccinazioni". In questo caso ad 'aiutare' la diffusione del morbillo "è stata la pandemia, che ha inizialmente bloccato le campagne vaccinali. Poi sono ripartite a rilento e non hanno mai ripreso in maniera sufficientemente decisa. Tutte le politiche vaccinali sono state danneggiate".
CronacaIl gran ritorno del morbillo: la pandemia ha fatto crollare le coperture nei bambini